CARATTERISTICHE TECNICHE
CARATTERISTICHE DIMENSIONALI
SCHEDA TECNICA
Classe EPS-T
Conducibilità termica
Resistenza termica
Resistenza a compressione
(al 10% di deformazione)
Rigidità dinamica
Comprimibilità
Reazione al fuoco
W/m°K
m2K/W
kPa
MN/m3
kPa
EUROCLASSE
200
0,036 lD
0,50 RD
200
20
CP2 (<5,0)
E
Spessore lastra isolante
Altezza bugna
Altezza totale pannello
Dimensioni utili
Dimensioni totali
Superficie pannello
pz/scatola
m2/scatola
mm
30
mm
22
mm
52
mm
1200x800
mm
1250x850
m2
0,96
N°
10
m2
9,60
Il pannello insonorizzato termoformato PPIT52 è realizzato
per iniezione in stampo di Polistirene Espanso Sinterizzato
(EPS) autoestinguente, accoppiato a lamina da 0,65 mm in
HIPS Termoformato da 0,65 mm (funzione barriera vapore).
Doppia densità mediante unione di due pannelli:
- inferiore elasticizzato mediante schiacciamento controllato
in fase di stampaggio;
- superiore assemblato a un pannello in EPS200 sul quale
viene successivamente applicato guscio termoformato.
Lo schiacciamento controllato classifica il pannello nella
categoria EPS-T adatta all’uso per isolamento termico ed
acustico; effetto anti-calpestio ulteriormente migliorato
dalla battentatura del pannello che consente maggiore
continuità nell’EPS-T tra le giunzioni dei vari pannelli e dalla
conformazione della faccia inferiore del pannello, dotata di
semi sfere in rilievo.
SISTEMA UTILIZZABILE UNICAMENTE CON
MASSETTO TRADIZIONALE
DIRETTIVA EUROPEA 89/106/CEE
Certificato C.A.M. 1979/2020 (Criteri Minimi Ambientali)
UNI EN 13163
UNI EN 13501 parte 1
UNI EN 1264-3
ISO 11925-2
PPIT52
Spessore lastra isolante 30 mmm
42
Il pannello PPIT52 grazie alle bugne con sistema di incastro
garantisce facilità di accoppiamento ed elevata stabilità ed
una eccellente tenuta della superficie del sistema realizzato.
La battentatura sui quattro lati rende più sicura la posa, anche
per il raggiungimento dell’isolamento acustico con effetto
anti-calpestio prefissato.
Dimensione nominale pannello 1200x800 mm con superficie
utile di 0,96 m2, dimensioni totali 1250x850 mm con 50 mm di
sporgenze sui due lati contigui per formare le fasce laterali
di accoppiamento.
Conserva nel tempo le proprie caratteristiche tecniche.
Completamente esente da C.F.C. o H.C.F.C. anche durante la
fase di produzione.
Pannello dotato di bugne di altezza 22 mm, la lastra isolante
ha spessore 30 mm, con altezza totale di 52 mm (30+22).
Il passo o modulo di posa è di 50 mm e multipli.
Non mettere a contatto con vernici, collanti o impermeabiliz-
zanti che contengono solventi del polistirene.
Le celle chiuse ed impermeabili del prodotto permettono
un’ottima funzione isolante e protettiva.
Il prodotto grazie alla sua elasticità non risente di vibrazioni
industriali.
ISOLAMENTO ACUSTICO ANTI-CALPESTIO
Isolamento acustico con massetto in densità
standard 2000 kg/m3 con spessore
(secondo UNI EN 12354-2)
SPESSORE MASSETTO
dB
mm
30
25
40
27
50
28
60
29
Rigidità dianamica s’ (MN/m3)
STRATIGRAFIA SISTEMA RADIANTE
Rigidità dinamica 20 Mn/m3 (SD20)
Unità di Misura
Unità di Misura
Importante aspetto nella progettazione edilizia residenziale riguarda lo studio della propagazione dei rumori fra diverse unità
abitative e confinanti, e dalle misure da adottare per la loro attenuazione.
In un edificio si possono distinguere tre tipologie di rumore:
> rumore aereo
> rumore da calpestio
> rumore da impianti tecnici
L’aspetto trattato di seguito prende in esame i principi base della trasmissione acustica dei rumori da calpestio attraverso le
pavimentazioni degli edifici. Questi rumori si propagano direttamente attraverso le strutture del fabbricato, non soltanto in
ambienti sottostanti più esposti, ma anche in altri ambienti più o meno lontani da quello in cui il fenomeno si verifica, secondo
le caratteristiche strutturali dell’edificio. I rumori da impatto mettono in gioco quantità di energia sonora elevate, i normali
solai in laterizio e calcestruzzo armato, in genere, non sonosufficienti ad assicurare un adeguato isolamento acustico nei locali
sottostanti.
Il sistema più comune ed efficace per ridurre i rumori da impatto consiste
nel frapporre un materiale resiliente (molla) fra il massetto (massa) ed il
solaio (massa) interrompendo la continuità della struttura, permettendo
al materiale resiliente di assorbire parte dell’energia sonora trasmessa.
Al fine di separare o desonorizzare il pavimento dal solaio sottostante e
dalle pareti verticali viene indicata come soluzione idonea e collaudata la
tecnica del pavimento galleggiante.
Nel novembre del 2002, con l’emanazione della UNI EN 12354-2
“Valutazione delle prestazioni acustiche degli edifici a partire dalle
prestazioni di prodotti “, si è voluto fare chiarezza sui parametri e sulle
caratteristiche dei materiali da costruzione da impiegare per realizzare
un corretto isolamento acustico con il sistema del pavimento galleggiante.
Come si evince dal grafico, l’attenuazione offerta da questo pacchetto
dipende principalmente dal peso del massetto ripartitore e dalla rigidità
dinamica del materiale isolante (pannello isolante serie PPIT), quanto più è
elevato il peso del massetto ripartitore e quanto più è elastico il materiale
isolante, tanto migliore è la protezione dai rumori da impatto offerta dal
pavimento galleggiante.
L’indice di valutazione dell’attenuazione del livello di pressione sonora di
calpestio, ΔLw, di pavimenti galleggianti, dipende dalla massa per unità
di area, m’, del pavimento galleggiante e dalla rigidità dinamica per unità di area, s’, del materiale isolante (pannello isolante
fonoassorbente serie PPIT), come da normativa EN 29052-1 misurata senza nessun precarico
INDICE DI VALUTAZIONE ATTENUAZIONE LIVELLO DI PRESSIONE SONORA DLw (dB)
IMMAGINE PRODOTTO
FUNZIONE “ANTICALPESTIO”
DESCRIZIONE
ARTICOLO
I
n
d
i
c
e
d
i
r
i
d
u
z
i
o
n
e
d
e
l
r
u
m
o
r
e
D
L
w
(
d
B
)
M
a
s
s
a
s
u
p
e
r
f
i
c
i
a
l
e
m
a
s
s
e
t
t
o
m
’
(
k
g
/
m
3
)
INFORMAZIONI
NORMATIVE