La tabella sottostante, mostra l'incremento delle lunghezze dei tubi dovute alla dilatazione termica in funzione della variazione

della temperatura ∆t e della loro lunghezza, indipendentemente dal diametro, dallo stato metallurgico con cui sono realizzati

o dallo spessore di parete.

Tabella 3

0.1

0.3

0.5

0.7

0.9

2

4

10

20

Lunghezza

tubo (m)

Dilatazione termica - Acciaio Inox 316L - Coefficiente di dilatazione = 0,016

Variazione di lunghezza in funzione della differenza di temperatura Δt °C

Δt=30°

Δt=40°

Δt=50°

Δt=60°

Δt=70°

Δt=80°

Δt=90°

Δt=100°

0.048

0.064

0.144

0.192

0.24

0.32

0.336

0.448

0.432

0.576

0.08

0.096

0.112

0.128

0.24

0.288

0.336

0.384

0.4

0.48

0.56

0.64

0.56

0.672

0.784

0.896

0.72

0.864

1.008

1.152

0.144

0.16

0.432

0.48

0.72

0.8

1.008

1.12

1.296

1.44

2.88

3.2

5.76

6.4

14.4

16

28.8

32

0.2

0.096

0.128

0.16

0.192

0.224

0.256

0.288

0.32

0.4

0.192

0.256

0.32

0.384

0.448

0.512

0.576

0.64

0.6

0.288

0.384

0.48

0.576

0.672

0.768

0.864

0.96

0.8

0.384

0.512

0.64

0.768

0.896

1.024

1.152

1.28

1

0.48

0.64

0.8

0.96

1.12

1.28

1.44

1.6

0.96

1.28

1.6

1.92

2.56

3.2

4.8

6.4

8

9.6

12.8

16

1.92

2.24

3.84

4.48

9.6

11.2

19.2

22.4

2.56

5.12

12.8

25.6

3

1.44

1.92

2.4

2.88

3.36

3.84

4.32

4.8

5

2.4

3.2

4

4.8

5.6

6.4

7.2

8

15

7.2

9.6

12

14.4

16.8

19.2

21.6

24

25

12

16

20.00

24

28

32

36

40

∆L la variazione di lunghezza è indicata in mm

4. Resistenza alla corrosione,

protezione termica/antigelo

4.1 Corrosione interna

Il termine inossidabile deriva dalla capacit

à degli acciai di

formare un film protettivo sottile ma denso, noto come strato

passivo, che riduce al minimo gli effetti della corrosione e

fornisce elevati livelli di igiene, durata e qualità dell'acqua.

Lo strato passivo si forma quando il contenuto di cromo del

materiale reagisce con l'ossigeno, dando luogo all'ossido

di cromo.

Gli ioni cloruro hanno la capacità in determinate condizioni

di penetrare nello strato passivo e causare corrosione

localizzata.

Un limite di cloruro di 250 mg si applica all'acqua potabile

all'interno dell'UE. Il contenuto di cloruri di altre acque (ad es.

acqua di processo) non deve superare i 600 mg quando si

utilizza >B< Press Inox XL.

5

È stato inoltre dimostrato che il rischio di corrosione

interstiziale e per vaiolatura aumenta con la temperatura.

È quindi importante che vengano presi in considerazione

i livelli locali di cloruro e che i rischi siano ridotti al minimo

con l'uso di un idoneo inibitore di corrosione per i sistemi di

riscaldamento e raffrescamento.

Fare riferimento alle istruzioni del produttore per quanto

riguarda l'uso di inibitori nei sistemi in acciaio inossidabile.

Per ulteriori informazioni sulla protezione dei materiali metallici

contro la corrosione fare riferimento alla EN 12502 e

alla EN 14868.

4.2 Disinfezione

È preferibile che i sistemi di tubazioni in acciaio inossidabile

siano disinfettati con perossido di idrogeno (H

2

O

2

). Laddove

ciò non sia possibile, sono accettabili concentrazioni di cloro

fino a 25 ppm durante un periodo di 24 ore, a condizione che

le linee siano completamente lavate con acqua dolce e che il

cloro residuo sia limitato a < 2 ppm. Si consiglia di verificare

tale valore mediante analisi.