Le deviazioni di colonna possono anche avere lo scopo di rallen-
tare il flusso di scarico nella sua caduta verso il basso. Questa
tecnica, doppia deviazione con disassamento e ritorno in asse,
viene utilizzata soprattutto in presenza di colonne dotate di braghe
miscelatrici. In ogni caso, quando si usa la doppia deviazione per
rallentare il flusso in caduta, bisogna adottare degli accorgimenti,
al fine di ridurre il rumore da impatto generato dalla deviazione.
La deviazione deve essere realizzata mediante quattro curve a 45°
e un tratto intermedio di tubazione pari a due diametri.
Collegamenti critici alla colonna di scarico
Sono considerati critici gli allacciamenti in prossimità degli sposta-
menti della colonna di scarico, che devono essere realizzati come
segue:
è ammesso il collegamento inclinato di 45° o di 60° ad una
colonna di scarico, solo se la distanza ortogonale tra l‘apparec-
chio e la colonna di scarico non è superiore a 1 mt, e che a valle
della connessione, non vi siano ulteriori collegamenti per
almeno 50 cm.
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spostamenti superiori al metro sono considerati veri e propri
collettori di scarico, il primo cambio di direzione non è altro che
un “piede di colonna”, ciò significa che, in relazione al numero
di piani sovrastanti, abbiamo una zona in cui si determina
un’onda di ritorno pressione.
Pertanto in questa zona e nel primo tratto verticale successivo
(50 cm) non è consentito realizzare allacciamenti.
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