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Gio Ponti Archives

Gio Ponti Archives

“Gio Ponti Archives” ha fornito

il supporto informativo e scientifico

per questo progetto, mettendo

a disposizione i dati e gli ordinamenti

necessari alla selezione delle opere,

oltre a immagini, testi e bibliografie.

La dicitura “Gio Ponti Archives”

è nata su mia iniziativa una decina

d’anni fa e la sua caratteristica

è quella di usare il plurale per

la parola “archivi”, intendendo

con questo esprimere la vocazione

a costruire una banca dati riferita

a Gio Ponti che sappia mettere in

relazione informazioni e materiali

di diversa natura, proprietà, origine.

Questo modo di procedere

è indispensabile se si vuole

documentare efficacemente la figura

e il lavoro di Ponti, impegnato

su molteplici fronti – dall’architettura

al design, all’arte – e per sua natura

e temperamento incline a costruire

relazioni e sperimentare accostamenti.

“Gio Ponti Archives” ha sede nei locali

che ospitavano lo studio di Gio Ponti,

nell’edificio da lui progettato e abitato

in via Dezza 49 a Milano, e conserva

una raccolta di diverse migliaia

di fotografie in bianco e nero

e in fotocolor che illustrano il lavoro

di Gio Ponti nei sessant’anni della

sua attività e un’ampia collezione

di pubblicazioni e riviste che

documentano sia l’attività di Gio Ponti

fin dagli esordi, sia le iniziative

culturali e gli studi sulla sua opera.

L’archivio proviene, nel suo nucleo

storico, dallo studio di Gio Ponti.

Importanti integrazioni sono state

effettuate con nuovi materiali durante

la gestione dell’archivio sotto la mia

curatela dal 1996 ad oggi.

The “Gio Ponti Archives” have provided

information and scientific support

for this project, along with the data

and cataloguing required for selecting

the works, as well as making images,

texts and bibliographies available.

I opted for the name “Gio Ponti

Archives” some ten years ago,

deliberately using the plural form

of the word “archives” to express

my vocation for building a databank

on Gio Ponti that could link

information and materials of different

kinds, properties and origin.

This approach is vital if we are to

effectively document the figure and

the work of Ponti, engaged, as he was,

on numerous fronts – from architecture

to design, to art – and by nature

and by temperament inclined to build

relationships and to experiment with

diverse combinations.

The “Gio Ponti Archives” are based

in the rooms that hosted Gio Ponti’s

studio, in the building that he designed

and lived in at n° 49 via Dezza

in Milan. They preserve a collection

of several thousand black and

white and photocolor photographs

illustrating Gio Ponti’s work in

his sixty-year career, as well as a

large collection of publications and

magazines that document both Gio

Ponti’s work from the very beginning,

and also cultural initiatives and studies

of his work. The historic core of the

archives comes from Gio Ponti’s studio.

Important additions, along with

new materials, have been made

to the archives under my curatorship

from 1996 to the present day.

Salvatore Licitra

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Ritratto di Gio Ponti.

Gio Ponti’s portrait.