DISTRIBUZIONE E DIFFUSIONE DELL’ ARIA
INDUTAIR
DISTRIBUZIONE E DIFFUSIONE ARIA
INDUTAIR
Rischio di formazione condensa assente
Per la particolare tipologia di diffusione, che innesca una forte
induzione, la superficie della condotta è permanentemente investita da
un flusso di aria, anche nelle zone prive di foratura.
Questo garantisce l’assenza di formazione di condensa anche laddove
ci trovassimo in condizioni di lavoro in cui la temperatura sulla superficie
del canale è inferiore di qualche grado alla temperatura di rugiada.
Per questo l’applicazione risulta idonea anche in abbinamento ad Unità
ad espansione diretta.
Ampia gamma di finiture realizzabili
- Inox Lucido BA, Inox Opaco 2B, (0,5 mm fino a Ø250, 0,6 mm fino a
Ø400, 0,8 mm fino a Ø1400)
- Rame,(0,6mmfinoaØ250,0,8mmfinoaØ500,a1mmfinoa
Ø1400)
- Zincato/Zincato Verniciato a polvere (0,8 mm fino a Ø750, 1 mm fino
a Ø1400). Verniciatura realizzabile in qualsiasi colorazione
secondo tabella RAL
- Zincato preverniciato simil RAL9010 (0,8 mm fino a Ø750, 1 mm fino
a Ø1400)
Tutto questo si traduce in:
• ridotti costi di impianto;
• risparmio impiantistico ed energetico;
• rapidità di installazione;
• impianto a vista gradevole dal punto di vista architettonico.
I diffusori sono realizzati in acciaio zincato a caldo con procedimento tipo “sendzmir” copertura 200gr/mq; costruzione di tipo calandrato con
giunzione longitudinale saldata con procedimento TIG in linea e cartella trasversale per l’accoppiamento dei moduli.
La lunghezza nominale standard degli elementi è di 1000 mm (fino a Ø400) e 1250 mm (fino a Ø1400).
Sono compresi collari per la giunzione delle condotte, staffe a sella per il sostegno, fondelli di chiusura ed accessori per l’assemblaggio delle
stesse.
I diffusori possono in alternativa essere forniti aperti, da chiudere in cantiere mediante rivetti o viti per ottimizzare i costi del trasporto.
Ogni elemento viene marcato indelebilmente, direttamente in punzonatrice, con una sigla identificativa corrispondente alla linea di diffusione
prevista a progetto. Questo a supporto di casi in cui siano presenti più linee di INDUTAIR.
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