IL PIACERE DI UN CAMINO AI MASSIMI LIVELLI
La combustione dall’alto riduce i fumi nocivi
P
er una combustione a basse emissioni, vi
consigliamo di accatastare alcuni ciocchi
(idealmente faggio con non più del 15% di
umidità residua) lasciando una certa spa-
ziatura tra di loro. Disponete sotto i ciocchi
più SPESSI e sopra quelli più SOTTILI. I bor-
di spaccati dei ciocchi più grossi dovrebbe-
ro puntare verso l’alto. Dopodiché in cima,
sopra la catasta di ciocchi grandi disponete
i legnetti fini per l’accensione (ad esempio
abete rosso) con una sezione trasversale
di circa 3x3 cm e 20 cm di lunghezza e gli
accendifuoco (possono essere utilizzati per
esempio trucioli di lana di legno imbe-
vuta di cera) nel centro. Gli accendifuoco
sono sicuramente pi
ù indicati della carta,
dell’etanolo o del cherosene.
Accatastando in questo modo i ciocchi, la
combustione è molto più controllata e len-
ta. I gas di combustione nocivi attraversano
le fiamme calde e bruciano quasi comple-
tamente prima che possano fuoriuscire.
Poiché per l’accensione sono necessarie
grandi quantità di aria di combustione, re-
golate la leva di alimentazione dell’aria di
combustione sulla posizione «Massima». Le
serrande fumi e le valvole di intercettazione
devono essere aperte durante l’accensione.
Processo di combustione in tre passaggi
Aria
Acqua
Calore
Calore
Aria
Gas
F
F
ase 1:
ase 2: degassificazione (pirolisi)
essiccazione intorno ai 100 °C.
La combustione del legno avviene in tre
fasi. Durante un breve periodo iniziale, il
combustibile si asciuga. L’acqua contenu-
ta nel legno evapora. Allo stato secco Il
tasso di umidità è del 15-20%. Il proces-
so di essiccazione inizia non appena il
legno viene alimentato con aria e calore.
L’acqua che evapora è la causa della for-
mazione di vapore visibile all’uscita del
comignolo quando si accende un fuoco
a legna.
da 100 °C a 600 °C.
Contemporaneamente all’essiccazione
la legna inizia a decomporsi. Le sostan-
ze contenute nel legno si scindono in
diversi componenti chimici e si gassifi-
cano. L’85% della sostanza combustibile
del legno è di natura volatile. Insieme
all’ossigeno atmosferico e all’azoto
atmosferico, formano il gas di legna.
La combustione indipendente di questi
gas inizia non appena la temperatura
di accensione viene superata. È solo a
questo punto che si verifica un eccesso di
calore con conseguente aumento rapido
della temperatura di combustione. Ciò
che rimane al termine del processo è il
carbone della legna.
16 Rüegg Cheminée Schweiz AG
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