LA LEGNA COME FONTE DI ENERGIA

Gli impianti di riscaldamento a legna sono vantaggiosi per la nostra economia,

in quanto creano e mantengono posti di lavoro nella silvicoltura e nell’industria del legno,

ma anche nell’industria metallurgica e nell’artigianato.

I

l denaro investito nei sistemi di riscal-

damento a legna rimane quindi in gran

parte nel nostro Paese. Tra tutte le fonti

di energia, il legno ha il più alto valore

aggiunto regionale e locale. Dal 70 al

90% dei costi di acquisto e di funziona-

mento dei sistemi di riscaldamento a

legna sono generati nel Paese di origine.

Per i sistemi di riscaldamento a combu-

stibili fossili, la cifra si aggira solo tra il

15 e il 40%.

I

vantaggi economici del legno come

fonte di energia“

Fonte di energia rinnovabile – nessun

sovrasfruttamento della natura

• Elevata sicurezza di

approvvigionamento nel proprio

Paese – materia prima locale

• l’impatto neutro di CO

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impedisce

un’espansione dell’effetto serra

• Sfruttamento rispettoso dell’ambiente

– Alta valorizzazione del territorio

G

li svantaggi delle fonti di energia

“fossili”

• Fonte di energia non rinnovabile

– disponibilità limitata nel tempo

• Rilascio di ulteriore CO2, che

alimenta l’effetto serra

• Sicurezza di approvvigionamento

limitata. I depositi si trovano

per lo più in regioni del mondo

politicamente instabili

• Pino: si asciuga rapidamente, potere

calorifico medio, prezzo basso,

poiché si rigenera rapidamente

• Betulla: adatta come legna da ar-

dere, fiamme bluastre, quasi nessu-

na scintilla, potere calorifico inferiore

al legno di faggio e quercia, odore

piacevole grazie agli oli essenziali

Abete rosso: brucia rapidamente,

eccellente per scaldare e per l’accen-

sione del camino, forte formazione

di resina, quindi particolarmente

S

adatto per i camini chiusi

ono inadatti e quindi non è consentito

il loro utilizzo tutte le forme di scarto del

legno (travi, assi, listelli, ecc.) e di legno

rivestito (truciolare, legno verniciato,

legno lamellare, ecc.) in quanto rilascia-

no una quantità molto alta di inquinanti

durante la combustione..

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14 Rüegg Cheminée Schweiz AG

• Processo dannoso per l’ambiente

– grande proporzione di energia

“grigia”

T

Per il vostro camino o Stufa-camino vi

consigliamo di utilizzare sia legni duri

che morbidi. Usate legno di conifere

indubbiamente più tenero per accende-

re il fuoco e aggiungete poi legno duro

che brucia più lentamente per godervi il

calore il più a lungo possibile.

• Faggio: legna da ardere ideale,

combustione lenta, brace intensa

e duratura, nessuna scintilla o

scoppiettio, alto potere calorifico

• Quercia: brace duratura, elevata

temperatura, brucia lentamente,

l’alto contenuto di acido tannico

può causare un odore sgradevole,

elevato potere calorifico

• Frassino: belle fiamme piene,

scintille per via della resina

ipi di legno

a combustione del legno degli alberi

da frutta (mela, pera, ecc. specialmen-

te se umida) può produrre condensati

aggressivi in grado di corrodere rapida-

mente alcuni componenti nel focolare,

ad esempio parti fuse, parti in acciaio,

sensori di temperatura.

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