Il contratto di servizio

Scegliere di effettuare una corretta

ripartizione comporta la stipula-

zione di un contratto relativo al

servizio di calcolo tra l’amministra-

tore condominiale e ista Italia in

cui siano indicate tutte le clausole

relative allo scambio di informa-

zioni necessarie per un calcolo

corretto, nonché i dati e il periodo

entro il quale effettuare il calcolo.

ista Italia installerà direttamente, o

tramite collaboratori, gli apparec-

chi necessari (ripartitore e valvole

termostatiche) ed effettuerà la

lettura dei ripartitori ed il calcolo

di ripartizione dei costi.

Il vantaggio per l’amministratore

del condominio è che usufruirà

di un servizio di calcolo specializ-

zato e corretto che comporterà

un risparmio nei costi di circa il

20%-30% per gli appartamenti dei

condomini, a seconda di come gli

utenti gestiranno i propri consumi.

Gli sviluppi futuri

Il sistema radio sensor net per la

trasmissione a distanza dei dati

permette la fornitura di diversi

servizi: sarà a breve disponibile

un portale web che permetterà di

verificare i consumi in tempo reale

e di visualizzare grafici riportanti

l’andamento dei consumi energetici.

Sarà inoltre possibile confrontare

i consumi attuali con quelli degli

anni passati.

Con ista il servizio non ha limiti!

Un esempio concreto di risparmio

I prodotti ista e il servizio ripartizione dei costi aiutano i nostri clienti a risparmiare.

Potete trovarne la dimostrazione nell’esempio che riportiamo di seguito.

Abbiamo raccolti i dati di consumo di tre condomini prima dell’installazione di ripartitori e valvole termostati-

che e nei due anni successivi:

Prima dell'installazione dei

ripartitori doprimo

Dopo l'installazione dei ripartitori doprimo

Minor consumo

destagionalizzato

conseguito

Stabile

Numero

appart.

Consumo

reale

(media 2 anni)

in kWh

Consumo

destagionalizzato

(media 2 anni)

in kWh

Consumo

reale

1° anno

in kWh

Consumo

destag.

1° anno

in kWh

Consumo

reale

2° anno

in kWh

Consumo

destag.

2° anno in

kWh

1° anno

2° anno

A

16

155.284

154.194

113.680

131.383

100.170

119.091

14,79%

22,77%

B

10

94.516

96.229

69.790

84.034

58.860

75.407

12,67%

21,64%

C

8

79.935

91.525

55.448

69.727

-

-

23,82%

-

Dalla tabella sopra riportata possiamo notare come il consumo sia diminuito notevolmente sia dopo il primo

anno di utilizzo dei nostri sistemi, sia dopo il secondo anno. Infatti, grazie all’uso delle valvole termostatiche,

gli inquilini hanno subito apprezzato il beneficio di poter avere in casa una temperatura consona alla proprie

esigenze.

Al termine della stagione di riscaldamento hanno poi potuto valutare quanto questo comfort ha permesso

loro di risparmiare nell’arco dell’anno evitando inutili sprechi non solo di denaro, ma anche di energia. E per

l’anno successivo, ricordando anche che un grado in meno di temperatura corrisponde a un risparmio del 7 %

circa, la corretta gestione del proprio riscaldamento domestico ha prodotto nuovi risparmi.

Se valutiamo la spesa media di un appartamento per il riscaldamento (prima dell’installazione dei sistemi ista)

in ca. 1.000/1.200 euro all’anno, considerare una riduzione dei costi del 20% significa, tolte anche le spese do-

vute a ista per il servizio di lettura, conteggio e ripartizione dei costi, risparmiare un importo pari a ca. 170/200

euro per ogni appartamento ogni anno. Senza considerare che il costo dell’energia aumenta con il passare del

tempo.

Un tale importo giustifica il costo inizialmente sostenuto per l’acquisto e l’installazione dei sistemi

di ripartizione.