Memories.
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Tra piccoli borghi della Riviera ligure di levante, colorati ed accoglienti,
dove il tempo sembra essersi fermato. Tra incantevoli sfumature di azzurro,
verdi scogliere a picco sul mare, e tramonti ogni giorno diversi. Qui, tra
le mani rassicuranti di mio nonno, i miei primi passi hanno incontrato
il mondo, alla scoperta delle prime emozioni. Qui hanno voce le mie prime
memorie, tra reti di pescatori e piccoli gozzi decorati con i colori locali.
Bianco, a volte con righe blu, magari una fascia appena sotto il bordo
lasciata a legno e una sottile riga gialla o rossa a sottolineare la linea di
galleggiamento. Stavano lì, immobili, con la prua rivolta a mare a fissare
l’orizzonte, quasi ad aspettare con ansia l’arrivo di qualcuno a portarle in
mare, a portarle alla vita. È piacevole chiudere gli occhi e lasciarsi avvolgere
dal tempo dei ricordi. Ora tutto ha un sapore diverso.
In the colourful, hospitable coastal towns of the Riviera ligure of Levante,
time seems to stand still. Surrounded by enchanting shades of blue and
green hills dropping steeply down to the sea, with a different sunset every
evening. This is where I took my first steps and began to discover the
world, holding my grandfather’s reassuring hand. This is where my earliest
memories are set, among the fishermen’s nets and little fishing boats
painted in the local colours. White, sometimes with blue stripes, or with
a strip of wood left unpainted just below the rim and a thin yellow or red
line to mark the waterline. There they stood, immobile, bow toward the sea,
staring at the horizon as if anxiously waiting for someone to come and
take them out to sea, to bring them to life. It’s lovely to close your eyes and
give yourself up to your memories. Now, everything has a different flavour.