6.1. CONSIDERAZIONI SULLA CORROSIONE
La maggior parte dei fenomeni di corrosione metallica sono di natura elettrochimica (metalli a contatto mediante
mezzi che apportano conducibilit
à elettrolitica quali dissoluzioni saline, acqua, umidità ambientale, ecc...).
In queste circostanze, date le differenze dei potenziali elettrochimici che si presentano in diversi punti di una superficie
dello stesso metallo, si generano zone anodiche e catodiche, in quanto l’acqua agisce come elettrolitico. Si verifica di
conseguenza la distruzione del metallo che si trasforma in prodotto di corrosione (generalmente idrossido o ossido
idratato del metallo).
Applicato ai prodotti zincati, lo zinco presenta predisposizione a formare un sottile film di passivazione che isola il ferro
da agenti aggressivi. In questo modo, essendo più elettronegativo che il ferro, lo zinco agirà come zona anodica. Ciò
implica che l’aggressione della corrosione si produca sullo zinco lasciando il ferro salvaguardato.
I prodotti di passivazione (carbonati basici idratati) insolubili in acqua, aderenti e poco porosi, formano, sulla superficie
del raccordo, un sottile film che impedisce l’evoluzione di possibili corrosioni.
PREVENZIONE BASICA DELLA CORROSIONE ALL’ESTERNO DELLE TUBAZIONI
L’esperienza dimostra che gli agenti che provocano la corrosione esterna delle tubazioni sono quei che si utilizzano nelle
costruzioni (gesso, scaiola, scorie, ...) che agiscono in presenza di umidità. Dovrebbe essere evitata la presenza di umidità
durante l’installazione di tubazioni in vista o negli interni delle gallerie accessibili. Se questo non è possibile, si consiglia:
- Prima di coprire l’installazione:
provocare discontinuità e formazione di pile per aerazione differenziale)
- Coprire le tubazioni di acqua calda mediante guaina isolante o nastro ignifugo in modo tale che non assorbano
tipo lana di vetro o fibre minerali in quanto assorbono e trattengono l’umidità. Utilizzare materiali idrorepellenti.
- Coprire le tubazioni con aqua fredda mediante una calcina di cemento tipo Portland, specialmente le parti a contatto
con pavimenti e pareti.
- Applicare uno strato finale di malta di cemento (non deve contenere sabbia, né additivi né cloruri).
ridurre il rischio di corrosione si consiglia:
- L’utilizzo di acque trattate.
- Eseguire unioni della stessa natura (non mischiare elementi zincati con elementi non zincati). Con operazioni di
saldatura su elementi zincati si rischia di danneggiarli (in particolare le superfici esterne).
- Favorire la creazione di uno strato di passivazione (pulire e lasciar scorrere acqua durante un tempo, non svuotare né
lasciare l’installazione mezza vuota, ecc...).
In ogni caso, gli impianti tanto interni come esterni dovranno essere realizzati conformemente ai codici ed alle
istruzioni tecniche di buona pratica e dovranno essere in accordo ai requisiti legali applicabili.
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