Riscaldamento elettrico a parete
La temperatura dei componenti di un edificio,
specialmente quella delle pareti esterne,
è uno dei
fattori che determinano le dispersioni di calore
verso l’esterno ed influenzano il comfort degli
ambienti interni. La temperatura di tali
componenti non dovrebbe scendere al disotto di
quella dell’aria dell’ambiente interno. Solo il
riscaldamento delle pareti può soddisfare questa
condizione.
Il riscaldamento delle pareti è un sistema di
riscaldamento a bassa temperatura, infatti, la
temperatura della superficie interna delle pareti
dovrebbe essere di 24-28°C. Il riscaldamento a
parete può essere una soluzione per:
superficie riscaldata è insufficiente a coprire le dispersioni
Il riscaldamento delle pareti può essere effettuato tramite le reti scaldanti MD
oppure tramite i cavi sciolti UltraTec.
Le pareti esterne destinate al riscaldamento a parete devono essere ben
isolate, dovrebbero avere una trasmittanza U ≤ 0,3 W/m
2
K.
Il cavo o la rete scaldante deve essere incollata alla parete esterna e ricoperta
con uno strato di intonaco. Nelle stanze con pareti di forma regolare si consiglia la posa delle reti scaldanti
MD, in caso di forme irregolari o di presenza di ostacoli preferire la posa dei cavi sciolti UltraTec.
Il sistema scaldante deve essere posato sulla parete fino ad un’altezza massima di 2 metri.
Per l’intonacatura della parete si consigliano:
Non utilizzare intonaci in gesso. L’installazione del cavo o della
rete scaldante non influenza la regolarità dello spessore
dell’intonaco.
Il sistema scaldante a parete sarà controllato da apposito
termostato (MCD5 o MWD5) che permette di misurare sia la
temperatura ambiente che la temperatura superificiale della
parete tramite apposito sensore annegato tra le spire del cavo
scaldante.
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