cerca frutto della collaborazione tra Wall&decò e
AtemporaryStudio, nato con l’intenzione di indagare il
rapporto fra arte contemporanea e wallcovering attraverso
una collezione di progetti d’artista su carte da parati dall’alto
valore culturale.
Con la curatela di Giovanna Felluga e il coinvolgimento
degli artisti Fabrice Hyber, Labinac (collettivo fondato da
Jimmie Durham, Maria Thereza Alves e Kai-Morten Vollmer
con la partecipazione degli artisti/designer Jone Kvie, Elisa
Strinna, Philip Modersohn), Liliana Moro, Riccardo Previdi,
Francesco Simeti, Donatella Spaziani e Patrick Tuttofuoco,
CARTEdition intende restituire soluzioni inedite all’abitare
contemporaneo.
Una collezione destinata ad arricchirsi di anno in anno, “unli-
mited” ma numerata. Un’iniziativa il cui valore aggiunto risie-
de nell’approccio curatoriale focalizzato nell’analisi e sviluppo
di opere d’arte “abitabili”.
La carta da parati da elemento di decoro diventa strumento
artistico utilizzato per estendere il percorso di ricerca verso
nuove frontiere della produzione e fruizione dell’arte, arric-
chendo gli ambienti di stimoli visivi, intellettuali e di nuove
ispirazioni. Non a caso gli artisti invitati considerano l’opera
quale parte integrante dello spazio che la ospita trasformando
il gesto artistico in un frammento della quotidianità.
I progetti non sono pattern ma immagini a tutta ampiezza che
vengono proposte in grande formato, 5,40 x 3,60 metri, per un
effetto immersivo di grande impatto scenico.
Parte della linea Wall&decò Editions — il raccoglitore di
capsule collection sviluppate insieme a protagonisti del
mondo del design, lifestyle, moda e arte — CARTEdition
implementa la proposta dell’azienda rivolgendosi al mondo
dell’arte contemporanea con le prime sette opere il cui valore
risiede non soltanto nel risultato ma anche nel processo per
raggiungerlo. Un percorso di scambio e ricerca ai confini delle
discipline tracciato grazie alla consulenza di Samantha Punis,
da sempre impegnata nello sviluppo di progetti e nuove mo-
dalità di comunicazione del prodotto e dell’opera artistica.
from the collaboration between Wall&decò and AtemporaryStudio,
born with the intention of investigating the relationship between
contemporary art and wallcovering through a collection of artists’
projects on wallpapers of high cultural value.
Under the curatorship of Giovanna Felluga and with the involvement
of artists Fabrice Hyber, Labinac (a collective founded by Jimmie
Durham, Maria Thereza Alves and Kai-Morten Vollmer with the
participation of artists/designers Jone Kvie, Elisa Strinna, Philip
Modersohn), Liliana Moro, Riccardo Previdi, Francesco Simeti,
Donatella Spaziani and Patrick Tuttofuoco, CARTEdition intends
to offer new solutions for contemporary living.
A collection destined to be enriched year by year, “unlimited” but num-
bered. An initiative whose added value lies in the curatorial approach
focused on the analysis and development of “habitable” works of art.
Wallpaper from an element of decoration, becomes an artistic tool
used to extend the research path towards new frontiers of art produc-
tion and fruition, enriching the living-space with visual and intellec-
tual stimuli and new inspirations. It is no coincidence that the invited
artists consider the work to be an integral part of the space that hosts
it, transforming the artistic activity into a fragment of daily life.
The projects are not patterns but full-scale images that are offered
in large format, 5.40 x 3.60 metres, for an immersive effect of great
scenic impact.
Part of the Wall&decò Editions line - the capsule collection developed
together with protagonists from the world of design, lifestyle, fashion
and art - CARTEdition implements the company’s offer by address-
ing the world of contemporary art with the first seven works whose
value lies not only in the result but also in the process of achieving it.
A path of exchange and research at the boundaries of disciplines
traced thanks to the consultancy of Samantha Punis, who has always
been committed to the development of projects and new ways of com-
municating both the product and the work of art.