Caso B) – La zona di pressione alla base della colonna

principale è valutata per un’altezza superiore ai 5 metri. In

questo caso la colonna di circumventilazione coinvolge i

primi tre piani alla base del fabbricato. Il sistema di scari-

co al servizio di questi tre piani può essere assimilato ad

un impianto a ventilazione parallela diretta fino a 5 piani.

Pertanto valgono le considerazioni fatte nella voce di pa-

ragrafo precedente. In effetti gli apparecchi che scaricano

al piano terra non sono allacciati alla colonna di circum-

ventilazione (perché la braga si troverebbe in una zona a

rischio) ma ad un collettore di scarico, ad una distanza dal

piede della colonna di circumventilazione che deve es-

sere pari ad almeno 10 volte il diametro (circa 1 mt). Tale

collettore, in analogia al caso precedente, si innesta nel

collettore di scarico principale ad una distanza dal piede

della colonna principale superiore ai due metri, in maniera

da evitare la zona di rischio a sviluppo orizzontale.

Caso C) – Le condizioni sono quasi identiche al caso

B, con la differenza che il piano terra non è adibito ad

abitazione (assenza di apparecchi sanitari). La colonna

di circumventilazione non necessita di particolari accor-

gimenti. Alla sua base l’onda di ritorno pressione è sicu-

ramente contenuta e l’eventuale risalita di schiume non

può coinvolgere nessun apparecchio. Rimane invariato

l’accorgimento di innestare il collettore di scarico relativo

alla colonna di circumventilazione oltre la zona di rischio a

sviluppo orizzontale (circa 2 mt) della colonna principale.

Edifici a Torre o grattacieli

Per edifici particolarmente elevati (torri multipiano o grat-

tacieli) si può anche ricorrere ad un numero inferiore di

collegamenti tra colonna di scarico e colonna di ventila-

zione, in maniera da limitare in qualche modo i costi, a

condizione che venga installato almeno un condotto di

ventilazione ogni 3-4 piani. In tali edifici non è insolito ave-

re più colonne di scarico opportunamente collegate tra

loro, tramite circumventilazione e condotti di ventilazione.

L’esempio illustrato rappresenta una torre di 25 piani, con

il piano terra privo di apparecchi allacciati. La colonna di

scarico principale è al servizio di 17 piani (dal piano 9 al

COLONNA DI SCARICO PRINCIPALE

COLONNA DI CIRCUMVENTILAZIONE

SDOPPIAMENTO DELLA COLONNA DI CIRCUMVENTILAZIONE

SFIATO AL TETTO, COLONNA E CONDOTTI DI VENTILAZIONE PRINCIPALE

piano 25). Per la colonna di scarico principale i collega-

menti con la colonna di ventilazione parallela sono previsti

ogni 3 piani. I piani dal quarto all‘ottavo sono collegati alla

colonna di circumvenitlazione, quest’ultima, a sua volta,

prevede uno sdoppiamento al servizio dei primi 3 piani. In

questa maniera, per ogni colonna di scarico, viene garan-

tita alla base un’altezza libera da apparecchi utilizzatori,

onde evitare eventuali problemi dovuti all’onda di ritorno

pressione. Le colonne di circumventilazione sono colle-

gate con condotti trasversali alla colonna di ventilazione

diretta ad ogni piano.

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AS+ - Sistema di scarico insonorizzato

Tel. +39 0425 75 88 11