Regole di installazione per colonne di scarico con braghe

miscelatrici

Abbiamo sottolineato più volte che in una colonna con braghe

miscelatrici, durante il funzionamento, è sempre garantita la libera

circolazione dell’aria, sia nel tratto verticale che nelle diramazioni

orizzontali, a garanzia di una costante riduzione delle variazioni di

pressione. L‘unica variazione inevitabile è quella che si verifica al

piede di colonna, con la chiusura totale della sezione della tuba-

zione e la cosiddetta onda di rimbalzo. Per evitare tale variazione

di pressione è obbligatorio realizzare una colonna di circumventila-

zione di pari diametro della colonna principale collegata ad essa ad

almeno 2 metri a monte e a valle del piede di colonna.

Per ulteriori dettagli vedi disegno riportato di seguito:

Caso A) – Il piano terra non è adibito ad abitazione (assenza di

apparecchi sanitari). La colonna di circumventilazione è realizzata

nel pieno rispetto delle distanze previste dal piede di colonna.

Il collettore di scarico si innesta nel collettore principale ad una

distanza di almeno 1 mt dal collegamento inferiore al fine di

innestarsi in una zona neutra (priva di pressioni), trattasi di un’ul-

teriore importante prescrizione da rispettare nell’eventualità di più

colonne di scarico allacciate ad un unico collettore.

Caso B) e C) – Eventuali apparecchi sanitari situati al piano della

colonna di circumventilazione possono essere ad essa allacciati

sia come rappresentato nel caso B (braga a 88° collegata alla

colonna), che nel caso C (braga a 45° collegata sul tratto orizzon-

tale della colonna di circumventilazione).

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