COTTOSTONE

Cotto riassemblato

Si può parlare di rivoluzione a proposito di un

materiale? Nel caso del Cottostone la realtà supera

di gran lunga l’immaginazione rendendo possibile,

attraverso l’uso di tecnologie avanzatissime, ciò

che in natura è irrealizzabile.

La tradizione antichissima del coccio pesto che

si ritrova nelle case di Pompei così come in molte

basiliche paleocristiane, diviene utilizzabile

in grandi lastre di cotto di misure eccezionali,

fino ad un massimo di 140x305 cm di base.

Se il cotto è argilla essiccata nei forni ad oltre

mille gradi di temperatura e dalle montagne

si ricavano blocchi e poi lastre di materiale per

rivestimento, Manetti, in joint-venture con la

Stone Italiana, brevettando questo nuovo

materiale, sintesi di storia e tecnologia, è riuscita

a fondere due diverse culture, due modi d’uso

associando le qualità dell’uno a quelle dell’altro.

Le limitazioni dimensionali tradizionali sono

un ricordo, mentre si apre un mondo sconosciuto

per il cotto, legato ai pavimenti sopraelevati in

Cottostone armato, alle pareti ventilate, e a tutti

quegli usi e quelle realizzazioni possibili con

i materiali lapidei fino ad oggi conosciuti.

Cottostone nei formati base 60 e 120 cm esce

di fabbrica bisellato e calibrato. Disponibile in tre

impasti di cotto della migliore qualità frantumato

e legato con speciali resine e quarzi naturali,

questo materiale costituisce una novità assoluta

nel mondo, la sfida di Manetti alle conquiste

del terzo millennio.

Reassembled cotto

Can one talk about a revolution with regard

to a material? In the case of Cottostone, reality

goes far beyond the imagination, making possible

through advanced technologies what in nature

is unfeasible.

The ancient tradition of “coccio pesto” (crushed

terracotta), which can be found in the houses

of Pompei and many Palaeo-Christian basilicas,

is adopted with exceptionally large terracotta slabs

measuring a maximum of 140x105 cm.

On one hand we have terracotta made from clay

dried in kilns at over 1000 °C and on the other,

blocks of material obtained from the mountains

and then cut into slabs for cladding: Manetti, in

a joint-venture with Stone Italiana, patenting this

new material – a blend of history and technology –

has succeeded in founding two different cultures,

two different methods of use, associating the

qualities of one to those of the other.

The traditional limitations of dimension are

nothing but a memory, while an unknown world

for terracotta is opening, a world of raised floors

in reinforced Cottostone, cavity walls and all the

potential uses of stone known to this day. In its

basic sizes of 60 and 120 cm, Cottostone leaves

the factory chamfered and gauged. Available in

three variations with the best quality cotto, crushed

and bound with special resins and natural quartz,

this material is an absolute novelty to the world

and represents Manetti’s challenge to conquer the

third millennium.

154

155