Come funzionano i sistemi ibridi
Gli impianti ibridi sono composti da due generatori di
calore che sfruttano fonti di energia differenti:
■
una caldaia a condensazione che utilizza un
combustibile fossile, gas o gasolio;
■
una pompa di calore che utilizza energia elettrica e
l’energia di una fonte rinnovabile esterna.
In Italia, il clima è generalmente mite e dunque l’uso della
sola pompa di calore ad aria pu
ò dimostrarsi vantaggioso.
In certi casi, però, è importante disporre di un sistema di
integrazione per provvedere al riscaldamento durante i
periodi più freddi, senza sovradimensionare la pompa di
calore. Inoltre, è possibile utilizzare anche l’energia solare,
sia attraverso sistemi solari termici per la produzione
di acqua calda sia attraverso un impianto fotovoltaico,
favorendo l’autoconsumo di energia elettrica pulita.
Regolazioni smart, il cuore del sistema ibrido
L’architrave di un apparecchio ibrido è la regolazione
intelligente, rappresentata dai regolatori Buderus
HRC310 ed RC310 con modulo HM200: in base a
temperature, carichi termici, prezzo e disponibilità
delle diverse fonti energetiche, la regolazione valuta
quale generatore attivare, ottimizzando costi e benefici
ambientali senza sacrificare il comfort.
In sintesi:
■
in caso di temperature invernali miti agisce solo
la pompa di calore, che in questa condizione è
particolarmente efficiente;
■
in caso di temperature rigide la pompa di calore
riceve parte del calore necessario a riscaldare
l’impianto dalla caldaia a condensazione;
■
in caso di temperature molto rigide agisce solo
la caldaia a condensazione, per garantire la
temperatura desiderata dell’acqua e soddisfare la
richiesta di riscaldamento.
Rappresentazione della strategia di controllo del sistema ibrido al variare della temperatura esterna
Potenza della caldaia
Energia da caldaia
Condizioni
sfavorevoli
per la pompa
di calore
Energia da pompa di calore
Funzionamento
parallelo
-10
0
Temperatura esterna [°C]
+20
6 | Generatori ibridi
Potenza della pompa di calore
P
o
t
e
n
z
a
t
e
r
m
i
c
a
[
k
W
]
Dispersioni termiche dell’edificio