COLLANA DI INFORMAZIONI TECNICHE

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La marcatura CE degli isolanti elastomerici e la normativa di riferimento

PREMESSA

Il piano di riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera definito a livello mondiale nel 1990 durante la ben nota Conferenza

di KYOTO era espressamente studiato affinchè un’adeguata politica energetica degli Stati potesse favorire, non penalizzando

il comfort ambientale, uno “sviluppo sostenibile” specie per i paesi industrializzati.

Gli Stati facenti parte della Comunit

à Europea già a quel tempo impegnati a prevedere e realizzare un “futuro” in comune

avevano messo in cantiere e cominciato a regolamentare da alcuni anni interventi legislativi e normativi (nei diversi settori

specifici) con l’obiettivo di attuare quanto pianificato nella Conferenza nel pi

ù breve tempo possibile.

Tra i settori identificati per poter contribuire sia al risparmio di energia che alla riduzione delle emissioni in atmosfera, il

comparto legato all’edilizia con l’incidenza di oltre il 30% sui consumi energetici totali rappresentava certamente le maggiori

possibilità di intervento.

LA DIRETTIVA 89/106/EEC e il Regolamento UE n. 305/2011 del 9 Marzo 2011.

Attraverso le Commissioni di esperti fu progressivamente definita e promulgata la Direttiva Europea sui prodotti da

costruzione (89/106/EEC) nella quale vennero impostati i parametri fondamentali da collegare ai prodotti da utilizzare con

l’obiettivo di garantire nelle realizzazioni qualità, sicurezza, comfort e risparmio energetico.

Nel marzo del 2011 la Comunità Europea, attraverso il Regolamenton° 305 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il

4 Aprile 2011, ha “abrogato” la Direttiva sopra citata sostituendola a titolo immediato con il Regolamento ( gi

à in vigore

per alcune parti terminologiche e amministrative) che è diventato a tutti gli effetti cogente nelle parti operative (di specifico

interesse per i fabbricanti di materiali da costruzione) a partire dal 1°Luglio 2013.Lo scopo è stato principalmente quello

di garantire e definire delle condizioni che permettessero di armonizzare gli aspetti legati alla commercializzazione (libera

circolazione delle merci nella UE) e di unificare le disposizioni amministrative, legislative e regolamentari, in un unico

documento valido per tutti i Paesi Membri.

NOTA IMPORTANTE

Il Regolamento (CPR-Construction Product Regulation) è una legge sovranazionale che entra in

vigore in tutti gli Stati Membri dell’Unione senza la necessità di un recepimento nazionale

Nell’ambito del Regolamento sono stati aggiornati anche i requisiti principali dei materiali da costruzione unitamente a quelli

dei materiali isolanti da utilizzarsi nelle costruzioni stesse cosí come presentato nel Prospetto 1.

ELENCO DEI REQUISITI PREVISTI DAL REGOLAMENTO n° 305/2011

MATERIALI DA COSTRUZIONE

- Resistenza meccanica e stabilità

- Sicurezza in caso díincendio

- Igiene,salute e ambiente

- Sicurezza e accessibilità nellíuso

- Protezione contro il rumore

- Risparmio energetico e ritenzione del calore

- Uso sostenibile delle risorse naturali

MATERIALI ISOLANTI

- Conducibilità termica

- Reazione al fuoco

- Diffusione del vapore acqueo

- Temperature di esercizio

- Tipologia di installazione (installabilità)

- Salute e sicurezza

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