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Funzionamento pompa di calore
L’Hybrid Manager si interfaccia direttamente con la pompa di calore per controllarne il funzionamento per le
diverse richieste di riscaldamento, raffrescamento o sanitario tramite i seguenti segnali di ingresso e uscita:
• comando on/stand-by della pompa di calore;
• modalità di funzionamento estate/inverno;
• modulazione del set-point della pompa di calore (sia per soddisfare la richiesta dell’impianto che per il
soddisfacimento della richiesta sanitaria);
• segnale di errore dalla pompa di calore.
Il funzionamento del generatore è controllato tramite due sonde di temperatura, in mandata e in ritorno,
della pompa di calore.
L’utilizzo della pompa di calore
è permesso solo al di sopra di una soglia impostabile di temperatura esterna,
configurata in relazione alla curva climatica dell’impianto e al campo operativo. Al di sotto di questa soglia,
il funzionamento della pompa di calore viene consentito solo in caso di errore della caldaia ed è comunque
protetto dalle logiche interne della stessa pompa di calore.
Nel sistema Baxi Hybrid Power, la pompa di calore sarà sempre il generatore prioritario ad essere attivato,
lato impianto, sulla base di un set-point e una banda proporzionale che via via chiede l’intervento delle
pompe di calore (nel caso di cascata) ed infine delle caldaie.
Lato sanitario, la pompa di calore scalda in maniera autonoma la parte bassa del bollitore mediante sonda
ACS dedicata. La richiesta in sanitario è prioritaria rispetto alla richiesta dell’impianto e viene soddisfatta
da una sola pompa di calore della cascata (le altre pompe di calore continuano a lavorare sull’impianto). In
modalità riscaldamento, un tempo massimo programmabile limita il funzionamento in sanitario della pompa
di calore per evitare un eccessivo scostamento del set-point lato impianto.
In caso di cascata di più pompe di calore, viene calcolato un numero d’ore di funzionamento di ciascun
elemento della cascata con conseguente rotazione periodica.
Funzionamento caldaia
L’Hybrid Manager si interfaccia direttamente con la caldaia tramite connessione bus di sistema.
Lato impianto, quando la pompa di calore è abilitata, la caldaia interviene solo in integrazione se necessario.
Nel caso in cui vi siano temperature esterne molto rigide o la temperatura di mandata è fuori dai limiti
operativi, la caldaia sostituisce interamente la pompa di calore soddisfacendo il fabbisogno del carico termico.
Lato bollitore sanitario, la caldaia scalda in modo autonomo la parte alta dello stesso tramite il controllo
su una sonda dedicata. La caldaia soddisfa anche il trattamento antilegionella con periodici cicli di
surriscaldamento del bollitore impostabili durante la messa in servizio (opzionale con modulo aggiuntivo).
L’impianto, cos
ì come specificamente concepito da Baxi, consente di servire con priorità la richiesta lato
sanitario in alternativa alla richiesta lato impianto in base ai diversi set-point.
La sonda di temperatura posta sul bollitore attiva la caldaia (o la cascata di caldaie) soddisfacendo
direttamente il set-point richiesto in quel momento. Caricato il bollitore, la caldaia torna, se necessario, ad
erogare potenza all’impianto in base al set-point richiesto dalla curva climatica.
Nel caso di cascata di caldaie, accensione e spegnimento delle singole unità avverranno secondo le logiche
di cascata con rotazione delle unità in base al tempo di funzionamento.