dei residui generali inviati al riciclo
FINO A UN
del peso della lastra viene ricavato
da materiali riciclati.
tonnellate di CO
2
compensate con
lo Scope 1
ISO 14001:2015
Il marchio leader del mercato delle superfici diventa carbon neutral. A
partire dal 2019 Neolith, attraverso la compensazione dell'impronta di
carbonio, non ha generato emissioni di CO2 da porta a porta (gate-to-gate).
Tra i materiali più sostenibili ed ecologici del mercato.
Per raggiungere l’ambitissimo riconoscimento di “Carbon Neutral” Neolith
ha seguito il riconosciuto protocollo Greenhouse Gas Protocol (GHGP)
e ha implementato una strategia di sostenibilità, dinamica e orientata
all’innovazione, associata a una compensazione tattica e di valore elevato
delle emissioni di carbonio.
Tutto ciò ha portato l’intera azienda al livello di “carbon neutral” in cui è
decisivo il fatto che il marchio riceva il 100% dell’elettricità che consuma a
partire dal 2019 provenga da fonti di energia rinnovabili.
Inoltre il 96% degli scarti generati da Neolith viene riciclato e vive una
seconda esistenza all’interno di operazioni realizzate dall’azienda o
attraverso l’operato di terzi autorizzati, dimostrando così un solido impegno
per l’economia circolare. Le superfici di Neolith sono anch'esse una
dimostrazione di questi principi, visto che fino al 90% del peso della lastra è
ricavato da materiali riciclati.
I macchinari dello stabilimento sono stati egualmente adattati in modo
da incrementare l’efficienza energetica, in particolare nella fornace della
terza linea che ora sfrutta i vantaggi di un sistema di controllo di O2 e della
pressione con un significativo abbattimento del consumo di gas. A ciò viene
associata una riduzione del 40% del consumo di gasolio per carrelli elevatori
e un calo del 20% dei rifiuti pericolosi generati.
Neolith fonda le proprie pratiche aziendali sulla sostenibilità e il rispetto per
l’ambiente. È stata avviata una politica di riduzione dell’uso di elementi in
plastica monouso; si tratta di un provvedimento minimo ma significativo
verso il “carbon neutral”.
Tutti questi provvedimenti rispondono direttamente agli obiettivi di riduzione
previsti dal protocollo GHG che includono: emissioni dirette durante l’attività
aziendale (ad es. gas naturale, gasolio utilizzato per i carrelli elevatori,
numero di veicoli posseduti), emissioni provenienti dall’elettricità utilizzata e
altre emissioni indirette generate dall’attività quotidiana dell’azienda.