Precisione e affidabilità

NECS-C assicura la massima efficienza e stabilità di controllo in tutte le condizioni di lavoro. Ecco perché tutti i componenti

del sistema sono stati scelti con la massima cura e gli algoritmi di controllo sono specificatamente studiati per queste unità,

al fine di garantire l’affidabilità necessaria per far fronte alle più esigenti richieste applicative

Elettronica di controllo

In tutte le unità è disponibile (opzionale in alcuni modelli) il

controllore W3000Compact con visualizzazione su display a

cristalli liquidi (LCD). Questa tastiera utilizza un’interfaccia utente

con sette lingue europee selezionabili dall’utente, a scelta fra

italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo svedese e russo.

Questo consente di rendere l’interfaccia del controllore dedicata

al paese di destinazione oppure, grazie alla lingua inglese,

completamente indipendente per tutte le altre aree geografiche.

Tastiera remota

Questa stessa tipologia di pannello operatore è disponibile anche

come tastiera remota, da collegare all’unità per mezzo di

collegamento seriale fino ad un massimo di 200 metri di

distanza senza alimentazione (in questo caso fornita dall’unit

à),

oppure fino ad un massimo di 500 metri con alimentazione

dedicata a livello locale.

Interfacciabilità con sistemi BMS

L’interfacciabilità con i sistemi BMS presenti sul mercato è resa

possibile dalla compatibilità con i protocolli BACnet, BACnet

OverIP, ModBUS e LonWorks. Black Box mantiene inoltre fino a

200 eventi-allarme in memoria, stampabili con qualsiasi

personal computer.

Orologio interno

L’orologio interno consente di gestire uno scheduler settimanale

organizzato a fasce orarie che permette di ottimizzare l’operatività

dell’unità riducendo al minimo il consumo energetico del sistema.

E’ possibile infatti attivare fino ad un massimo di 10 fasce orarie

giornaliere associando ad ognuna di esse differenti setpoint di lavoro.

In questo modo la produzione energetica viene ottimizzata in

corrispondenza dei picchi di richiesta giornaliera, riducendo al minimo

il consumo elettrico durante i periodi di inattività come, ad esempio,

durante le ore notturne. Qualora non vi fosse richiesta di produzione

di acqua riscaldata o refrigerata è altresì possibile gestire lo

spegnimento dell’unità ed organizzare la successiva riaccensione.