8 | V i e g a S m a r t p r e s s
La sensibilità dei professionisti in materia di acqua sanitaria è crescente:
la salvaguardia della qualità dell’acqua sanitaria è sicuramente un aspetto
non trascurabile sia in fase di progettazione, sia di installazione.
La situazione oggi
Il tubo multistrato è noto per essere la
soluzione ideale per installazioni rapide
e flessibili, ma presenta anche alcuni
aspetti negativi in fase di preparazione
dei tubi, come la necessità di calibratura
e di sbavatura. Inoltre, i raccordi della
maggior parte dei sistemi multistrato sul
mercato presentano geometrie interne
che non favoriscono il flusso dell’acqua:
eccessivi restringimenti e raggi di cur-
vatura ridotti. Questi aspetti determinano
elevate perdite di carico accidentali che
per essere compensate necessitano di
sovradimensionamenti, implicando un
maggior rischio di stagnazione dell’acqua;
se invece ignorati, sar
à altamente proba-
bile il verificarsi di pesanti riduzioni della
portata d’acqua ai punti di prelievo più
distanti. Per contro i sistemi metallici
sono nettamente migliorativi per quanto
riguarda la riduzione delle perdite di cari-
co e garantiscono ampia possibilità di
scelta in termini di materiali igienicamente
ineccepibili (ad es. acciaio inossidabile
e rame). Tuttavia non garantiscono
sempre la flessibilità necessaria nella
realizzazione dei tratti terminali, renden-
do più difficoltosa la fase di installazione.
La rivoluzione Viega Smartpress
Viega Smartpress è il primo sistema sul
mercato che alla praticità di un sistema
con tubazioni multistrato abbina i vantaggi
di un sistema metallico. I raccordi di
acciaio inossidabile e bronzo Viega
Smartpress sono perfetti dal punto di
vista igienico e, grazie alla geometria
interna ottimizzata, consentono un dimen-
sionamento e una conseguente installa-
zione razionale degli impianti di acqua
sanitaria. Questo non solo permette di
risparmiare sui costi del materiale, ma
assicura allo stesso tempo un minor
volume d’acqua e riduce il rischio di
stagnazione – un aspetto decisivo per
preservare la qualità dell’acqua sanitaria.
La riduzione delle perdite di carico,
inoltre, garantisce anche un maggiore
comfort per l’utilizzatore finale, grazie
ai minori tempi di erogazione dell’acqua
calda e, a parità di diametro, una mag-
giore portata d’acqua anche ai punti di
prelievo più distanti o sfavoriti.