• Designed by Michael Anastassiades, the
1 2 3 chair embodies a harmonious blend of
sophistication and comfort, emphasizing the
essence of color and the purity of materials.
Its name whimsically reflects the process
of finding the ideal balance in the number
of vertical slats adorning the backrest. After
thoughtful consideration and testing, three
slats were chosen, resulting in a structure that
exudes elegance and lightness, embodying
a refined synthesis of design principles. "I've
always been drawn to chairs with open backs,"
explains Michael Anastassiades, shedding light •
on the inspiration behind his creation.
• The absence of material in such chairs imbues
them with visual lightness and a distinctive,
iconic identity. This guiding concept led
the designer on a journey of exploration,
culminating in the selection of three precisely
arranged vertical slats within a solid beech
frame. Crafted and lacquered with care, the
chair showcases seamless joinery techniques,
enhancing its minimalist aesthetic. "Three slats
also establish a rhythmic harmony, creating a
subtle separation between the seated individual
and the surrounding environment," notes the
Cypriot designer, pleased with the outcome,
and ever attuned to the interplay between
object and user.
Meticulous material selection and expert
craftsmanship are the hallmarks of this chair,
a testament to design precision and creative
vision. The 1 2 3 chair emerges as a versatile
addition, enriching any setting with its distinctive
presence, characterized by geometric purity
and graceful lightness.
• La sedia 1 2 3, concepita da Michael Anastassiades •
e parte nella Collezione 2024 di Molteni&C,
rappresenta un'armoniosa fusione di leggerezza
e comfort, focalizzata sull'essenza cromatica e
la purezza dei materiali. Un nome giocoso che
sintetizza perfettamente l’esercizio di addizione
nel trovare un numero minimo ed ottimale di
listelli verticali nello schienale. Uno era troppo
poco e due ancora troppo preziosi, la scelta
finale opta per tre, giungendo alla sua struttura
elegantemente rigorosa e leggera, che riflette
una ponderata sintesi di concetti. "Ho sempre
trovato più attraenti le sedie con lo schienale vuoto."
Il legno magistralmente raccordato dalle mani
artigianali e impeccabilmente laccato senza
giunture visibili, infonde un pregio unico
della tecnica della lacca, squisitamente in
bilanciamento con il minimalismo della forma.
"Tre era anche il numero minimo richiesto per
creare un giusto ritmo come filtro per separare
chi è seduto dallo sfondo circostante", conferma
soddisfatto il creativo cipriota osservando il
risultato finale, sempre attento alle sensazioni
e al rapporto che si crea tra l’oggetto e il suo
utente.
• Michael Anastassiades esprime l'ispirazione alla
base di questo design, l’assenza di materiale nelle
sedie con schienali vuoti conferisce loro una
leggerezza visiva, un'identità iconica distintiva e
attraente. Questo concetto ha guidato il processo
creativo del designer attraverso una ricerca di
forma e intuizione fino alla scelta definitiva di
tre listelli verticali, disposti con precisione netta
all'interno di una struttura in massello di faggio.
• La ricerca accurata dei materiali e l'impiego di
tecniche artigianali d'eccellenza sono elementi
fondamentali nella realizzazione di questa sedia,
frutto di controllo progettuale e intuizione
creativa. La sedia 1 2 3 si configura così come
un elemento trasversale, capace di arricchire
qualsiasi spazio con la sua presenza distintiva
caratterizzata dalla pulizia geometrica ed
elegante leggerezza.
NEW COLLECTION 2024
1 2 3
204 205