48

concrete effect | metropolis

POSA E MANUTENZIONE

INSTALLATION AND MAINTENANCE - POSE ET ENTRETIEN - VERLEGUNG UND PFLEGE

POSA IN OPERA

La riuscita di un pavimento è dovuta non solo alla qualità delle

piastrelle, ma a tutto un insieme di elementi (sottofondo, strato

legante, giunti di dilatazione, ecc.) che costituiscono un vero e proprio

sistema. Ecco perché le operazioni di posa sono da considerarsi

importanti tanto quanto la scelta delle piastrelle.

È comunque compito del progettista stabilire, in funzione della

struttura e della destinazione d’uso del piano di calpestio, il corretto

modo di applicazione delle piastrelle e il tipo di piastrella da utilizzare.

Le piastrelle Casalgrande Padana non si differenziano, per quanto

riguarda le operazioni di posa, da una qualsiasi altra ceramica e si può

quindi seguire sia il sistema tradizionale con malta cementizia, che

quello con collanti o adesivi.

Per i formati oltre il 30x30 cm è consigliabile ricorrere ad un sistema

di posa con adesivo, da prescriversi in funzione dell’ambiente di

destinazione, della tipologia e delle caratteristiche del supporto di

posa, del formato considerato e dei carichi statici/dinamici agenti sulla

piastrellatura ceramica.

Ricorrendo alla posa con adesivo è inoltre necessario verificare, prima

di procedere alla posa, che il supporto possieda idonee caratteristiche

per l’incollaggio della ceramica, quali: stabilità e regolarità

dimensionale, rigidità, assenza di fessurazioni, pulizia e integrità

superficiale, assenza di umidità in eccesso e/o di agenti contaminanti.

Prima di iniziare le operazioni di posa di una qualsiasi superficie

si raccomanda di accertarsi che la partita di grès sia adeguata

e sufficiente per quantità, tono e calibro, a quella necessaria. Si

dovranno poi seguire tutte le norme e le precauzioni che sono

alla base di una corretta esecuzione del lavoro (preparazione

del sottofondo, composizione della malta o dei collanti, tempi di

maturazione, posizionamento dei giunti di dilatazione, battitura, ecc.).

Se per ambienti di grandi dimensioni è assolutamente necessario

posizionare i giunti con regolarità, per piccoli ambienti è sufficiente

lasciare un leggero stacco fra piastrellato e muri perimetrali. Sarà poi il

battiscopa a coprire lo stacco dando un aspetto di finitura.

Evitare il transito sul pavimento per almeno 2/3 giorni dopo la posa.

In caso di necessità di transito si dovrà predisporre un tavolato

appoggiato sul pavimento.

Tenere presente che, nel caso di posa col sistema tradizionale e in

mancanza di particolari additivi nella malta, è necessario attendere

anche un mese prima di sottoporre il pavimento a sollecitazioni

e carichi di esercizio. Le piastrelle Granitogres, Pietre Native e

Granitoker pur essendo materiale molto resistente, possono essere

sagomate o perforate per l’installazione di impianti tecnico sanitari,

utilizzando una attrezzatura adeguata.

Prima pulizia

Ha lo scopo di eliminare ogni traccia di cemento o stucco

conseguente alla chiusura dei giunti. Si esegue normalmente una

sola volta prima dell’utilizzo del pavimento/rivestimento e deve essere

obbligatoriamente eseguita prima dell’uso del pavimento/rivestimento.

Procedere nel modo seguente:

1. Spazzare il pavimento/rivestimento raccogliendo lo sporco

grossolano.

2. Inumidire con acqua la superficie affinché le fughe vengano impregnate

e pertanto protette dall’azione corrosiva del detergente a componente

acida (decalcificante).

3. Stendere il detergente (vedi nota A) nella concentrazione (rapporto

di miscelazione con l’acqua) indicata dal produttore, applicandolo

con una spazzola manuale o motorizzata. Evitare che il detergente

acido venga a contatto con componenti di acciaio, alluminio e

marmo naturale adiacenti al pavimento/rivestimento

4. Durante il tempo d’azione del detergente, che deve essere stabilito

in relazione allo stato del pavimento, strofinare lo sporco più

ostinato (e raschiare eventuali residui di malta, stucco, etc...).

5. Sciacquare il pavimento/rivestimento con acqua e raccogliere

subito l’acqua sporca (manualmente o con un apparecchio

lavasciuga).

Se la prima pulizia viene eseguita dopo che il pavimento/rivestimento

è già stato usato, sarà bene, prima dell’applicazione del detergente a

base acida, togliere con appositi detersivi alcalini (sgrassanti) eventuali

presenze di sostanze grasse o simili (vedi Pulizia ordinaria).

L’operazione di prima pulizia, se ritenuto necessario, può essere

ripetuta.

Superficie levigata, lucida e lappata

Com’è noto tutte le superfici lucide subiscono con l’uso un processo

di opacizzazione. Nel caso dei prodotti Casalgrande Padana, grazie

alle peculiari caratteristiche tecniche, questo processo è più lento

rispetto a qualsiasi altro materiale naturale (marmo, granito, pietre...).

Per conservare tuttavia il più a lungo possibile la lucentezza originale

del pavimento è bene proteggere l’ingresso del locale pavimentato,

specie se questo è in diretta comunicazione con ambienti esterni,

con uno zerbino che possa trattenere il più possibile polveri o altre

sostanze abrasive fuori dal pavimento.

Una leggera diminuzione della lucentezza, a seguito del primo

lavaggio acido del pavimento, deve essere considerata normale,

perché dovuta alla eliminazione dei residui degli abrasivi utilizzati nella

lavorazione della superficie.

A) Alcuni detergenti consigliati per eliminare i residui di stucco:

Fughe realizzate con stucco cementizio - detergenti a componente

acida (decalcificanti)

Deterprimo plus (Casalgrande Padana), Deterdek (Fila), Keranet

(Mapei), Deltaplus (Kerakoll), Solvacid (Geal) o simili (seguire

istruzioni del produttore del detergente).

Fughe realizzate con stucco epossidico – detergenti a componente

alcalina

Fuga-Soap Eco (Kerakoll), Kerapoxy Cleaner (Mapei), Tile Cleaner

(Faber), CR10 (Fila), Lithofin Resin-Ex (Lithofin), Eposolv (Geal) o

simili (seguire istruzioni del produttore del detergente).

Pulizia ordinaria

Per la pulizia di tutti i giorni è sufficiente lavare il pavimento/

rivestimento con acqua e aggiunta di normali prodotti detergenti

adatti a pulire superfici ceramiche (per i rivestimenti utilizzare

detergenti in gel).

Assicurarsi che i detergenti non contengano sostanze cerose; la

superficie dei prodotti Casalgrande Padana, essendo praticamente

inassorbente, non richiede l’applicazione di cere e/o prodotti siliconici

di protezione che, al contrario, non debbono mai essere usati perché

possono creare un film superficiale che andrebbe a modificare le

caratteristiche naturali del grès porcellanato.

In presenza di macchie persistenti e difficili da togliere con la semplice

pulizia ordinaria, intervenire con impiego di detergenti più concentrati

lasciando agire gli stessi per un adeguato intervallo di tempo e,

successivamente, strofinare con adeguata intensità, fino a ricondurre

le piastrelle all’aspetto originario. Al riguardo è opportuno segnalare

che il grès è resistente a qualsiasi sostanza chimica, eccezion fatta

per l’acido fluoridrico che attacca tutti i prodotti ceramici e

che, quindi, non deve mai essere utilizzato.

Per la pulizia di pavimenti in aree pubbliche si consiglia di intervenire

dopo la chiusura dei locali, affinché il pavimento alla riapertura sia

asciutto; in alternativa isolare il pavimento pulito fino alla sua completa

asciugatura.

Per i locali di maggiore estensione è opportuno disporre di macchine

lavasciuga, per assicurare una perfetta pulizia e igienicità.

Il pavimento deve essere considerato pulito quando riacquista il suo

aspetto originario!

Superfici in rilievo (antislip)

Queste superfici, impiegate normalmente in ambienti industriali o di

lavoro, richiedono particolari accorgimenti per la loro manutenzione.

Per i locali di maggiore estensione è opportuno disporre di

macchine lavasciuga, per assicurare una perfetta pulizia e igienicità.

Altro metodo usato in questo tipo di pavimenti è quello mediante

idropulitrice.