KYUDO

sistema appendiabiti / coatstand system

Francisco Gomez Paz 2013

struttura / tondino di acciaio verniciato

corda / Dyneema

ganci e tappi / nylon

colori / bianco o nero

versioni / a 3 moduli

a 4 moduli

framework

Kyudo -letteralmente “la via dell’arco” in Giapponese-

è un principio

strutturale, un sistema di elementi che crescendo può intervenire a diversi

livelli nello spazio.

Ispirandosi alle semplici e antiche logiche strutturali dell’arco

-che accumula l’energia generata dalla tensione per poi liberarla

improvvisamente sulla freccia- Francisco Gomez Paz utilizza questa

energia per generare un sistema in equilibrio, un insieme di elementi in

permanente tensione che si sorreggono a vicenda nello spazio.

La base del sistema

è un elemento che richiama metaforicamente e

strutturalmente un arco -un semplice tubo di acciaio industriale piegato

secondo un profilo geometricamente definito per creare e supportare una

tensione- unito a una corda tecnica in Dyneema.

L’interazione tra archi e corda crea una struttura leggera, sospesa,

la cui stabilità non dipende da un sistema meccanico di fissaggio ma

dall’equilibrio delle forze contrapposte.

Il passaggio delle corde nei tubi, avviene attraverso un giunto in materiale

polimerico che crea una superficie unica con l’esterno del tubo, questo

rende ancora più misterioso il percorso del cavo e funziona da blocco

per far si che non si allenti nell’uso. Le particolari corde usate possono

reggere carichi superiori ai cavi d’acciaio, ma al tatto sono morbide e

lisce.

Tre archi tenuti in tensione da uno spezzone di corda senza mai entrare

in contatto uno con l’altro creano un insieme stabile ed autoportante.

L’introduzione di un quarto profilo rompe l’equilibrio permettendo alla

struttura di richiudersi su sè stessa divenendo pieghevole.

L’aggiunta di ulteriori archi determina la costruzione di una struttura non

più chiusa ma aperta per svilupparsi linearmente nello spazio come un

framework.

Kyudo non è definibile tipologicamente ma interpretabile nelle sue diverse

combinazioni, può accogliere abiti o oggetti, interagire con lo spazio

e essere un filtro che attiva situazioni offrendo spazi per accogliere,

appendere o appoggiare.

structure/ painted metal tubular

rope / Dyneema

hooks and caps / nylon

color / white or black

version / 3 modules

4 modules

framework

Kyudo-literally means “the way of the bow” in Japanese - is a structural

principle, a system of elements that, when increasing the number, it can

suit the space in different ways.

Inspired by the original logic behind a bow, which stores the energy

generated by the tension and then releasing the arrow, Francisco Gomez

Paz uses this energy to create a system in equilibrium: a set of elements

in permanent tension, which sustain each other in space.

The basis of the system evokes a bow metaphorically and structurally - a

simple industrial steel tube bent according to a geometrically defined

profile to create and sustain tension -coupled with a Dyneema technical

rope.

The structure made of arches and ropes is light, suspended. The stability

is not dependent on a mechanical fixing system, yet on balancing the

opposing forces.

The passage of the ropes inside the tubes occurs through the

polymerization coupling that creates a single surface with the outside of

the tube. This makes the path of the rope even more mysterious and acts

as a block to make sure it doesn ́t become loose over time. The special

ropes used can withstand greater loads than those supported by steel

cables, yet are soft and smooth to the touch.

Three arches kept in tension by a length of rope without ever coming into

contact with each other, creating a stable and self-supporting system.

The introduction of a fourth profile interrupts the balance allowing the

structure to close itself by folding.

The addition of further arches allows the structure to expand linearly in

the space like a frame work.

Kyudo doesn’t fall into a specific category, but it is so original that can

be used in many different combinations so that people can interact with

it, accommodating objects or hanging clothes.

| Danese Milano | New products 2013