OPENING /DESIGN

Ogniprogettoinnovativopartedaun’intuizioneancorprimachedaun

brief ben definito, con requisiti di produzione e necessità di mercato.

Deriva dalla capacità di guardare un oggetto, un meccanismo o un

comportamento quotidiano con quella speciale lente di ingrandimento

che ne coglie un dettaglio inedito o uno spunto da traslare di contesto,

grazie alla sensibilità e alla capacità di rielaborazione unica di chi lo

guarda. Lo sa bene Davide Vercelli che anche questa volta riesce a

stupire firmando il design di SLIDE, la nuova collezione di rubinetteria

presentata da FIMA in occasione del Salone del Mobile.

Si parte dalla gestualità, dalla modalit

à di interazione non con il rubinetto

ma con le superfici più in generale.

“Il primo contatto con un oggetto è una pressione, fatta con le dita

– spiega Davide - quando non conosciamo tastiamo, schiacciamo la

superficie: un movimento elementare e naturale”. E proprio il tocco

e le superfici sono diventate gli elementi chiave intorno a cui ruota il

progetto SLIDE. Si aggiunge l’acciaio inossidabile, già utilizzato nelle

collezioni OUTDOOR, che diventa per FIMA un fattore determinante sia

per il posizionamento sul mercato di alta gamma, sia per sottolineare la

filosofia green che guida le scelte e i processi aziendali.

Proporre la serie esclusivamente in versione spazzolata diventa anche

occasione per promuovere le nuove finiture PVD, oro, champagne e

bronzo che scaldano le linee nette di SLIDE pur mantenendo l’immagine

fortemente tecnologica e razionale del prodotto.

Every innovative project starts with insight, with production

requirements and market needs. It derives from the ability to look at

an object, a mechanism or an everyday behaviour with that special

magnifying glass that captures an unprecedented detail or an idea

to be transferred from the context and be perceived by the viewer.

Davide Vercelli knows this well and yet again, he manages to amaze

by signing the design of SLIDE, the new collection of taps presented by

FIMA on the occasion of Salone del Mobile.

It starts with actions, with the way of interacting not with the tap but with

the surfaces in general.

“The first contact with an object is a pressure, applied by the fingers,”

explains Davide, “when we do not know, we touch, we press on the

surface – an elementary and natural movement.”

Touch and surfaces have become the key elements around which the

SLIDE project revolves.

The material is stainless steel, already used in the OUTDOOR collections,

which becomes a determining factor for FIMA for the green philosophy

that guides business choices and processes.

Offering the series exclusively in a brushed version also becomes an

opportunity to promote the new PVD, gold, champagne and bronze

finishes that warm the clean lines of Slide while maintaining the strongly

technological and rational image of the product.

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