QUALI COMBUSTIBILI

POSSIAMO USARE?

LEGNA

Il legno è uno dei materiali più

preziosi offerti dalla natura

Rimane il combustibile più economico e

conveniente esistente sul mercato ed il suo

impiego comporta vantaggiosi risparmi

sull’economia familiare.

PELLET

È un combustibile ad alto valore

calorico ed ecologico

Prodotto con l’utilizzo dei residui della

lavorazione del legno. I “pellets” ardono

come vera legna in quanto sono, come

detto, residui della lavorazione del legno

compressi in piccoli pezzi

NOCCIOLINO

E’ un prodotto naturale, ottenuto

solo con procedimenti meccanici

Durante la lavorazione delle olive, è

ottenuto grazie a specifiche macchine che

sfruttano la sola forza centrifuga.

Le piante sono capaci di assorbire e immagazzinare

l’energia del sole con un processo chiamato fotosintesi.

Le piante assorbono anidride carbonica e cedono

ossigeno producendo sostanze organiche utilizzate

per l’alimentazione dell’uomo, per ricavare prodotti

industriali e per produrre energia (legno). L’anidride

carbonica emessa durante la combustione della

legna è uguale a quella sottratta dalla pianta che ha

prodotto il legno.

Il legno, al contrario dei combustibili fossili (petrolio

o gas naturale) è una fonte di energia inesauribile e

rinnovabile.

Rendimenti ottimali si ottengono con legna stagionata

ben secca.

La corretta stagionatura permette di disporre di un

combustibile dall’ottima resa e poco inquinante.

Occorre tener presente che anche le dimensioni del

taglio hanno la loro importanza a seconda della fase

di combustione in cui ci troviamo, del tipo di focolare

(stufa, caminetto, caldaia) e della convenienza

economica (i pezzi piccoli costano di più di quelli

grandi per via del maggior spreco che si genera

durante il taglio e del maggior tempo che occorre

impiegare).

Il potere calorifico dei differenti tipi di legna dipende

molto dalla loro umidità e densità di conseguenza

la potenza delle caldaie o delle stufe è direttamente

influenzata dal tipo di legna impiegata. In media una

legna ben stagionata ha un potere calorifico di 3200

8

kcal/kg.

Il pellet, di forma cilindrica, senza l’aggiunta di alcun

collante è stoccato all’interno di sacchi da 15 Kg e

generalmente viene consegnato direttamente a casa

dal fornitore su appositi bancali da 33 a 66 sacchi.

COMBUSTIBILE NATURALE PULITO FACILMENTE

TRASPORTABILE

Per garantire una combustione senza problemi è

necessario che il pellet sia conservato in un luogo

asciutto. Questo prodotto è poverissimo d’umidità

e quindi brucia benissimo, lasciando pochissimo

residuo di cenere e fumi “sporchi” quasi nulli (eccetto

nei pochi secondi dell’accensione).

Grazie alla possibilità di impostare gli orari di

accensione e spegnimento e i giorni di funzionamento

o di riposo, le nostre stufe o termostufe a pellet

hanno una grande autonomia di funzionamento. Il

“serbatoio” può contenere dai circa 15 kg fino a

75kg di pellets, che corrispondono ad una autonomia

in funzionamento “continuo” da 10 a 60 ore, tale

autonomia può estendersi enormemente grazie alla

programmazione su più fasce orarie funzionamento

“intermittente” incrementando notevolmente

l’autonomia (cosa impossibile con un carico di legna

tradizionale).

L’energia prodotta dalla combustione del pellet è

costante e controllata.

Il potere calorifico del pellet dipende dalla qualità del

combustibile e dalla tipologia del legno impiegato

per produrlo. In media il pellet ha un potere calorifico

di 4500 kcal/kg.

Il “nocciolino di oliva vergine” è un prodotto agricolo

naturale ed ecologico nel pieno rispetto dell’ambiente

e del territorio. Questo prodotto è povero d’umidità

meno del 12 % e quindi brucia molto bene, lasciando

pochissimo residuo di cenere meno del 0,8%.

Classificato biomassa combustibile - “materiale

vegetale prodotto dalla lavorazione meccanica di

prodotti agricoli”- in quanto rispetta il D. Lgs n. 152 del

03/04/06 ed al d.p.c.m. 08/10/04.

E’ importante sapere che il nocciolino di oliva vergine,

differisce dal nocciolino di sansa disoleata esausta (da

non utilizzare) che viene prodotto dai frantoi e trattato

successivamente nei sansifici.

Il potere calorifico del nocciolino dipende dalla qualità

del combustibile e dalla tipologia delle olive impiegate

per produrlo. In media il nocciolino ha un potere

calorifico di 6500 kcal/kg.