PROGETTAZIONE ANTISISMICA E SVILUPPO NUOVI SISTEMI

DI FISSAGGIO PER IMPIANTI IDRAULICI, DI RISCALDAMENTO,

ELETTRICI, DI AREAZIONE E ANTINCENDIO.

PROGETTAZIONE SISMO - RESISTENTE DEGLI IMPIANTI

La prevenzione sismica si può realizzare attraverso l’utilizzo di 2 strumenti:

1) La CLASSIFICAZIONE SISMICA

2) La NORMATIVA ANTISISMICA

La classificazione sismica consiste nella suddivisione del territorio italiano in specifiche

aree caratterizzate da un comune rischio sismico.

La normativa antisismica è un corpus normativo con il quale si indicano i criteri da

dover seguire per garantire la realizzazione di strutture maggiormente stabili così da

ridurre l’assorbimento dei danni causati da un evento sismico.

I principali provvedimenti legislativi nazionali emanati in tema di rischio sismico sono:

Opcm n.3274 del 20/03/2003 - primi elementi in materia di criteri generali per la

classificazione sismica e di normative tecniche per la costruzione in zona sismica;

D.M. del 14/01/2008 NTC 2008;

Decreto del 17/01/2018 NTC 2018 - aggiornamento delle NTC 2008;

Decreto n. 24 del 09/01/2020 - linee guida per la classificazione del rischio sismico

delle costruzioni.

Oggi sono le NTC 2018 che forniscono le indicazioni sugli elementi non strutturali e

sugli impianti.

focus chiaro sugli elementi di collegamento tra gli impianti e la struttura (staffaggio);

chiarisce le responsabilità dell’installatore nel fornire applicazioni adeguate.

QUALI IMPIANTI DEVONO ESSERE ANTISISMICI?

Tutti gli impianti.

(Gli impianti sprinkler possono seguire le normative americane NFP13 e FM).

CHI SONO I RESPONSABILI?

Gli installatori, i direttori dei lavori, i progettisti strutturali.