Alessandro Mendini

Nato a Milano nel 1931. È stato socio

dello studio Nizzoli Associati fino

al 1970. È stato socio fondatore

della Libera Scuola per la creatività

individuale “Global Tools”. Dal 1970

al 1976 ha diretto la rivista Casabella,

quindi ha diretto Modo dal 1977 al

1981 e dal 1979 al 1985 Domus, di

cui ricopre nuovamente il ruolo di

direttore nel 2010. Associato allo

studio Alchimia è stato consulente

di numerose industrie sui problemi

d’immagine e di design.

Ha affiancato alla produzione di

architettura e di mobili un’intensa

attività di mostre, seminari e docenze

libere in Italia e all’estero. Autore

di alcuni libri sulle problematiche

del design, è stato membro del

comitato scientifico della Domus

Academy. Presente, con critiche

e pubblicazioni, sulle principali

riviste internazionali del settore, è

il principale autore della collezione

Zabro. Alessandro Mendini ha

collaborato con Zanotta dal 1982 fino

alla sua scomparsa nel 2019.

Born in Milan in 1931. He was a partner in the

Nizzoli Associati practice until 1970. He was

a founding member of the Free School for

individual creativity “Global Tools”. From 1970

to 1976 he directed Casabella; from 1977 to 1981

he directed Modo and Domus from 1979 to 1985.

Starting from 2010 he was again the director of

Domus. He was a partner in the Alchimia studio

and an image and design consultant for a host

of manufacturers.

Besides his architecture and furniture design,

he organized a multitude of exhibits, seminars

and free lectures in Italy and abroad. He was

the author of several books on design and was

on the advisory panel of the Domus Academy.

His critiques and essays appear in the chief

international trade journals. He is the principal

author of the Zabro collection. Alessandro

Mendini has been working for Zanotta since

1982 until his death in 2019.

Ettore Sottsass

Nato ad Innsbruck nel 1917.

Laureatosi nel 1939, inizia la sua

attività a Milano nel 1947. Si dedica

alla ricerca ed alla sperimentazione

formale nei più diversi settori

dell’espressione. Partecipa a

numerose edizioni della Triennale

di Milano e, nella XV edizione,

è Commissario della Sezione

Internazionale.

Negli anni ‘70 è uno dei protagonisti

dell’architettura radicale ed è tra

i fondatori della Scuola di libera

creatività individuale “Global Tools”,

intervenendo intanto sulle riviste

Domus e Casabella. Partecipa alle

principali mostre di design e gli

vengono dedicate anche numerose

personali. È stato l’ideatore di

Memphis, uno dei fenomeni più

interessanti nel campo del design del

mobile e dell’oggetto.

Svolge un’eterodossa attività

didattica, accompagnando ai suoi

viaggi di ricerca sulle culture più

diverse conferenze e seminari

in tutto il mondo, ottenendo tra i

numerosi riconoscimenti la laurea

“honoris causa” del Royal College

of Art di Londra. Le sue opere e i

suoi interventi critici sono pubblicati

dalle principali riviste internazionali

di architettura e di design e sono

documentati nella saggistica e in

pubblicazioni a lui dedicate. Ha

collaborato con Zanotta dal 1981.

Muore nel 2007.

Born in Innsbruck in 1917, he got his degree in

1939 and started his career in Milan in 1947.

He was involved in research and formal

experimentation in a variety of fields of

expression. He participated in many of Milan’s

Triennale shows; he was a Commissioner in the

international Section of the 15th exhibition.

During the 1970s Sottsass played a lead part

in radical architecture and was among the

founders of the School for free creativity “Global

Tools”; at the same time he wrote for Domus

and Casabella. He took part in the major design

exhibitions and also staged in numerous one-

man shows. He was the conceiver of Memphis,

one of the most interesting phenomena in the

field of furniture and object design.

He did various kinds of teaching; along with his

trips abroad to research on various cultures, he

held lectures and seminars around the world,

achieving a lot of acknowledgments, including

a “honorary” degree at the London Royal

College of Art. His works and critic interventions

are featured in the leading international

reviews of architecture and design and they

are documented in essays and monographs

dedicated to him. He has been working for

Zanotta since 1981. He died in 2007.

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