Fondazione Prada

2014 Milano - Italia

Applicazione:

Uffici

Potenza frigorifera:

3480 kW

Potenza termica:

3764 kW

Tipologia impianto:

Sistema idronico

Macchine installate:

4x ERACS2/WQ 3202,

1x EW-HT 0152,

2x NECS-W 0262,

1x ClimaPRO

Sistema di gestione e

ottimizzazione di impianti

centralizzati

Progetto

Ideata dallo studio di architettura OMA, guidato da Rem Koolhaas,

Fondazione Prada è il nuovo sito espositivo dalla nota casa di

moda situato a Largo Isarco, alle porte di Milano.

Risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni

dieci del Novecento, il progetto nasce con l’intento di affiancare ai

sette edifici preesistenti tre nuove strutture, una sala espositiva,

un auditorium, e un museo.

Il complesso ospiterà numerosi eventi di carattere

cinematografico, conferenze multidisciplinari e filosofiche ed

eventi legati all’architettura e al design.

Sfida

La nuova sede si sviluppa su una superficie totale di 19000m

2

/

205000 ft

2

, di cui 11 mila (118000 ft

2

) saranno utilizzati per le

attività espositive. La sfida principale del progetto era rispondere

efficacemente alla diverse richieste termiche sia delle strutture

nuove che di quelle preesistenti.

Soluzione

Per soddisfare le diverse esigenze di riscaldamento e

raffreddamento degli edifici, sono state installate 4 unità

polivalenti ERACS2-WQ a brand Climaveneta con sorgente

acqua, integrate ad una pompa di calore acqua/acqua EW-HT

per altissima temperatura. Mentre le unità ERACS2-WQ

sfruttano l’acqua di falda per produrre in maniera simultanea

ed indipendente acqua fredda e calda per il condizionamento

degli ambienti, la pompa di calore EW-HT è l’elemento chiave

per la produzione di acqua calda sanitaria.

Due ulteriori chiller acqua/acqua NECS-W sono stati installati

per alimentare le unità di trattamento aria.

La complessa gestione dell’intero sistema HVAC è stata

affidata a ClimaPRO, il più avanzato sistema di supervisione e

ottimizzazione a marchio Climaveneta. Quest’ultimo gestisce

tutte le unità installate, le pompe del circuito primario e quelle

per l’estrazione dell’acqua di falda, assicurando la massima

efficienza complessiva d’impianto in ogni momento dell’anno.