Sistema

ThermoDry

Sistema a secco ThermoDry

Negli ultimi anni in virtù di una sempre maggiore sensibilità sui temi ambientali e di un aumento del costo

dell’energia si è assistito ad un miglioramento del modo di costruire, prestando sempre più attenzione

alla riduzione del consumo energetico delle abitazioni. Il risultato di questo nuovo modo di edificare è

stato quello di avere abitazioni sempre più performanti, sotto l’aspetto termico, con l’esigenza di avere

un’impiantistica altrettanto performante. Le caratteristiche evidenziate sono le fonti di calore alternative a

bassa temperatura di alimentazione, bassa inerzia termica, basso spessore e facilità di regolazione.

Eurothex sempre attenta all’innovazione tecnica, alla ricerca e al concepimento di nuovi sistemi, ha

introdotto, nella propria gamma, una linea specifica dedicata ai sistemi a secco.

Perché un sistema a secco?

Gli indubbi vantaggi dei sistemi a secco risiedono nella ridottissima tempistica per portare a completamento il sistema di riscaldamento

e raffrescamento radiante. Mentre per un sistema ad umido, dalla fine della posa del pannello alla posa del rivestimento finale, intercorre

un tempo minimo di 28 giorni (21 giorni per l’asciugatura del massetto e 7 giorni per la prova di shock termico) nel sistema a secco

questo lasso di tempo viene annullato.

A seguito del basso spessore e del peso ridotto, del sistema finito, non si rendono necessarie grandi opere di demolizione in cantie-

re, come ad esempio l’esportazione del pavimento esistente. Inoltre la mancanza del massetto cementizio, sostituito con una vasta

tipologia di strati di ripartizione del carico, dotati di conducibilità maggiore e spessore inferiore, comportano basse inerzie termiche e di

conseguenza ridotti tempi di messa a regime a parità di rivestimento finale.

Sistema a secco

Sistema a umido

Grazie alla particolare conformazione del sistema dotato di lamelle termo

conduttrici di calore in alluminio i sistemi a secco hanno, a parità di tempera-

tura di esercizio, rendimenti maggiori rispetto a sistemi tradizionali ad umido.

Questo comporta l’ideale abbinamento a fonti di calore a bassa entalpia

(quali pompe di calore integrazioni solari ecc)