����������������������

������ ��� �������

Elements Preview 2022

For the 2022 collection, we have

interpreted the bathroom elements

on an architectural scale, with deep

roots in the culture of design that is

our true passion.

It is a vision that works on multiple levels and touches numerous

emotions. The Face à face bathtubs and washbasins by Jean Nouvel

Design, built of two-dimensional stone slabs that seem to brush against

one another, exude a stark, geometric charisma, commanding a space

like monuments in an urban landscape. Their purity of form showcases

the natural beauty of marble and appears in a different way in the

new freestanding version of Ell a colonna by Benedini Associati. An

architectural statement based in subtraction. If the basin is moved away

nothing more. The essence of the washbasin becomes a solemn and

almost mysterious object. To showcase these sinks and bathtubs,

conceived as architectural sculptures to be displayed prominently in

their space, Alessandro Andreucci has designed the Voilà system.

Integrated containers with rotatable mirrors where you can store

everything you need, hiding it from view in a series of scenic column

elements for elegantly equipped walls.

New arrivals also for Sen, Agape’s iconic product family that has been

radically challenging standard ways of thinking about faucets and

accessories since 2008. An intimate, evocative and timeless dialogue

able to blend striking expressive shapes, great compositional freedom

and an elegant simplicity of form. With Marco Carini’s Vis-à-vis stools

and Rendez-vous day-bed benches, the tone becomes whimsical

and playful. The materials used and their free modular arrangement

convey a certain lightness. Stools and benches are designed for the

creation of ever-changing micro-architectures and landscapes. Here,

the architectural vision is focused on repetition and rhythm in space.

With both these collections,

cork, a material sourced from the circular economy, and deepens

the human element of the design through an evolved and intelligent

approach to artisan craftsmanship: the hand-woven cork ropes in

creating interesting aesthetic and functional effects.

Similar “handcrafted” variations also surface in Cenote, a collection

of washbasins designed by Patricia Urquiola that combines the

architectural composition of the circular basin and the extremely linear

base with a powerful material presence. The exterior of the sink, in

the smoothness of the enameled interior. Manual workmanship

makes each piece a unique object, according to an artisanal approach

in true harmony with Agape’s vision, which sees personalization play

a central role in all its collections. Elements that are mass-produced,

yet at the same time characterized by uniqueness and versatility

an

architecture for the senses, and a space built around one’s own

individual desires and needs.

Agape srl

��� �� ���������� � � �����

Governolo Roncoferraro (MN), Italy

� ��� ���� ������ � � ��� ���� ������

info@agapedesign.it www.agapedesign.it

Per la collezione ‘22 Agape legge

gli elementi della stanza da bagno

in scala architettonica, secondo

quella cultura del progetto che

l’appassiona più di tutto.

Una lettura che lavora su diversi piani e gradi emozionali. Le vasche

e i lavabi Face à face di Jean Nouvel Design, costruiti con lastre di

del rigore geometrico e si pongono nello spazio come monumenti

di uno scenario urbano. Una purezza formale che esalta la naturale

bellezza del marmo e che torna, in altro modo, nella nuova versione

freestanding di Ell a colonna formulata da Benedini Associati. Un

gesto architettonico forte che procede per sottrazione. Se il lavabo

una logica evolutiva intrinseca. Il punto d’arrivo è la colonna più

il piano, nient’altro. L’essenza del lavabo per un oggetto ieratico e

quasi misterioso. E proprio per valorizzare lavabi e vasche, concepiti

come sculture architettoniche che hanno necessità di spazio

attorno, Alessandro Andreucci progetta il sistema Voilà. Contenitori

integrati con specchi ruotabili dove riporre tutto quello che occorre,

elementi a colonna per pareti attrezzate con discrezione.

Novità anche nell’ampliamento di Sen, l’iconica famiglia di prodotti di

Agape che dal 2008 ha radicalmente cambiato il modo di pensare alla

rubinetteria e agli accessori. Un dialogo intimo, evocato e senza tempo

in grado di coniugare in una inedita forma espressiva, grande libertà

compositiva ed elegante essenzialità delle forme. Con gli sgabelli

Vis-à-vis e le panche day-bed Rendez-vous di Marco Carini i toni

diventano ludici e ironici. Una leggerezza che si avverte nella scelta

dei materiali e nella modularità molto libera. Sgabelli e panche sono

studiati per comporre paesaggi e microarchitetture sempre diversi.

Qui la visione architettonica punta sulla ripetizione degli elementi, che

danno ritmo allo spazio. Con entrambe le collezioni Agape sperimenta

per la prima volta il sughero, proveniente da economia circolare, e

approfondisce l’apporto umano al design attraverso un’artigianalità

evoluta e intelligente, con l’intreccio manuale delle corde di sughero

per le panchette Rendez-vous, che diventa di volta in volta più rado e

Cenote, collezione di lavabi progettata da Patricia Urquiola che

unisce la composizione architettonica del catino circolare e della

base estremamente lineare, a un’intensa presenza materica. L’esterno

del lavabo in pietra refrattaria lasciato grezzo crea un sorprendente

contrasto con la levigatezza dell’interno smaltato. La lavorazione

manuale fa di ogni pezzo un oggetto unico, secondo un approccio

personalizzazione di tutte le sue collezioni un ruolo centrale. Elementi

prodotti in serie e allo stesso tempo caratterizzati dall’unicità e

bagno un’architettura dei sensi da costruire attorno ai propri desideri

e necessità individuali.

Introduction / Introduzione

Elements Preview 2022 – 1