Installazione “Plug & Play”
Installazione semplificata con il kit collettore, progettato per collegare
i moduli sul lato acqua, in quanto include le tubazioni tra le unità.
Il kit collettore può essere installato anche in fabbrica, per ridurre
ulteriormente i tempi di installazione in loco. Inoltre, un modulo pompa
dedicato può essere facilmente aggiunto ai moduli collegati in serie.
È dotato di pompe a inverter per la massima flessibilità e include un
vaso di espansione da 18 litri. Per facilitare ulteriormente l'installazione,
è possibile prevedere l’alimentazione singola, con un unico cavo di
alimentazione collegato a una serie di 4 moduli al massimo (i cavi di
collegamento dei moduli sono forniti dal costruttore).
Modulo base
Kit collettore
Serie di moduli
Modulo
pompa
Unità modulare
Le pompe devono avere
un'alimentazione dedicata
I moduli possono essere installati all'interno o anche all'esterno, se si sceglie la configurazione a rumorosità ridotta. Le nuove unità EW(W)(H)(L)T-Q
A offrono infatti due diverse configurazioni sonore, per soddisfare i requisiti delle applicazioni sensibili al rumore, quali abitazioni, hotel e ospedali.
Installazione interna
Limitato impatto ambientale
Installazione esterna
Costi di funzionamento ridotti
Grazie alla progettazione modulare, la nuova unità si adatta al carico
di raffrescamento e riscaldamento richiesto dall'edificio, ai sensi
della norma EN14825. Questo aspetto è particolarmente importante
perché abbatte i costi di esercizio del sistema HVAC in condizioni di
carico parziale, che rappresentano la maggior parte del tempo di
funzionamento. Questo non è il caso dei refrigeratori e delle pompe
di calore tradizionali, che devono lavorare su una serie di cicli on-off,
riducendo l'efficienza del sistema.
Contributo alla bioedilizia
I protocolli di bioedilizia più diffusi sono BREEAM e LEED.
EW(W)(H)(L)T-Q A può contribuire ai crediti di un progetto in
termini di efficienza energetica del sistema idronico, soprattutto se
si sceglie l'opzione del recupero di calore parziale. Il GWP ridotto
del refrigerante R-32 e la bassa carica di refrigerante per circuito,
assicurata dal design modulare, rappresentano inoltre un possibile
contributo nella valutazione dell'impatto dei refrigeranti.
Le unità utilizzano il refrigerante R-32, con un potenziale di
riscaldamento globale (GWP) pari a 675, appena un terzo
rispetto a quello del refrigerante R-410A. R-32 è un refrigerante
puro e monocomponente, che quindi può essere rigenerato.
Un recente studio della Tokyo City University* dimostra che
il refrigerante R-32 rigenerato ha un impatto ambientale
inferiore del 90% rispetto all'R-32 vergine, grazie alla mancata
necessità di distruzione e alla minore energia richiesta per la
rigenerazione rispetto alla nuova produzione. Daikin utilizza
refrigerante R-32 rigenerato nei refrigeratori e nelle pompe di
calore, nell'ambito del programma Loop by Daikin.
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