La storia

Gaggenau è una piccola città della Foresta Nera dove,

nel 1683, il margravio Ludwig Wilhelm von Baden

fondò un’omonima società ferriera e una fucina per

chiodi. Le attività di lavorazione del metallo

progredirono sempre più e, nel giro di due secoli,

Gaggenau arrivò a produrre macchinari agricoli e

oggetti in metallo, come le insegne pubblicitarie

smaltate.

Ed è proprio la specializzazione nella smaltatura dei

metalli che consentì la svolta, tra l’800 e il 900, con la

produzione di stufe a carbone e forni a gas smaltati,

che evolvettero nei primi forni elettrici attorno al 1940.

Successivamente Gaggenau, sotto l’illuminata guida

di Georg von Blanquet, iniziò a produrre apparecchi

a incasso con forno all’altezza degli occhi e piano di

cottura separato.

Appassionato cuoco nel tempo libero, von Blanquet

non accettò alcun tipo di compromesso nella sua

sfida: coniugare tecnologia e semplicità d’uso,

robustezza e senso estetico, per consolidare

una reputazione d’eccellenza nel mondo degli

elettrodomestici d’alta gamma per la cucina.

Un credo a cui Gaggenau è fedele tutt’oggi.

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