Un esclusivo
stile mediterraneo
Un’oasi incantata con la natura come protagonista.
Rocce scolpite dal vento, calette dalla sabbia bianco-rosata,
mare cristallino dalle mille sfumature che cambiano seguendo le
stagioni e il ritmo del vento, macchia Mediterrana dai profumi
intensi... è questo il fantastico scenario che affascinò il principe
Aga Khan in una primavera di fine anni ‘50 e che lo portò a
fondare un importante progetto: il Consorzio Costa Smeralda,
un’associazione senza scopo di lucro finalizzata allo sviluppo
urbanistico e territoriale e al controllo architettonico dell’area.
Il comitato Architettura ebbe un ruolo centrale nel progetto.
Il principe chiamò architetti di fama mondiale quali Luigi Vietti,
Jacques Coulle, Michele Busiri Vici e Antonio Simon Mossa,
coinvolgendone poi altri nel corso degli anni.
[en] The origins of a legend.
An oasis enchanted by semi-wild nature, wind-sculpted
rocks and pinkish-white sandy coves surrounded by a
crystal clear sea of a thousand shades changing with the
seasons and the rhythm of the wind, Mediterranean brush
with intense aromas ... this is the incredible scenery that
captivated Prince Aga Khan one spring in the late 1950s
and that led him to found an important project:
the Costa Smeralda Consortium, a non-profit association
aimed at urban and territorial development and
architectural management in the area. The Architettura
committee played an integral role in the project.
The Prince called upon world-renowned architects such as
Luigi Vietti, Jacques Coulle, Michele Busiri Vici and Antonio
Simon Mossa, along with many others over the years.
CERASARDA
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