La natura è l’inizio e la conclusione del ciclo di
progettazione di Dror. Semplice constatazione
che emerge sin da quando espone il proprio
approccio al design lavorando le materie prime
per la ricetta preferita nella cucina di casa.
Dalla materialità delle verdure, in particolare,
il designer impara a osservare la spontanea
regolarità delle forme e l’equilibrio delle
proporzioni, alla base della piacevolezza
sia per l’occhio che per la manualità
dell’essere umano. L’attenzione
dell’osservatore è subito spostata agli
strumenti: il coltello che opera sul piano
di lavoro, rigoroso, confortevole e pratico,
appassiona Dror portandolo a confessare
come l’adozione di questo quasi scontato
utensile abbia condotto alla scelta di una
dieta più sana e al relativo benessere, unito al
piacere di un piccolo rito quotidiano
nell’ambiente domestico.
Una meditata ricerca delle costanti che da
sempre appagano i sensi della persona e fanno
percepire un oggetto come afne a noi,
trasmettendo un senso di piacevolezza quasi
inconsapevole. Così Dror ricrea un sistema
cucina naturalmente elegante e rafnato.
Linee che segnano la lunghezza del miscelatore,
costruiscono gli accessori, defniscono il piano
cottura; materiali come il vetro, la pietra, la
creta e l’acciaio accompagnano le mani in ogni
gesto, restituendo il sapore di primigenia
autenticità degli oggetti creati su misura.
ISPIRAZIONI | Franke | 39
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