Le descrizioni e le illustrazioni dei nostri cataloghi, opuscoli e listini non comportano obbligo di fedele esecuzione. Ci riserviamo il diritto di appor-
tare, in qualsiasi momento, le modifiche tecniche e/o costruttive e/o dimensionali che riteniamo utili al miglioramento della nostra produzione. A
difesa dei nostri diritti e a tutela dei Sigg. Clienti, ci riserviamo di procedere contro chiunque imiti servilmente i nostri prodotti o usi nomi o segni
distintivi idonei a produrre confusione o comunque compia atti di concorrenza sleale nei nostri confronti, secondo quanto previsto dall’art .2598
del Codice Civile. Le rubinetterie e gli accessori da bagno prodotti dalla Stella sono realizzati in varie finiture e, in dipendenza da esse, si dovranno
utilizzare prodotti differenti per la pulizia. Purtroppo sulle confezioni dei prodotti in commercio non sempre sono riportati tutti gli elementi, acidi o
alcalini, contenuti e pertanto, in alcuni casi, l’uso di tali prodotti può arrecare gravi danni alle superfici metalliche.
Questi sono alcuni consigli da tener presente per la pulizia di rubinetti e accessori al fine di non causare eventuali danni irrimediabili alla superficie
degli stessi.
AVVERTENZE PER LE CROMATURE
Stella realizza la sua cromatura dopo un trattamento preventivo che garantisce una finitura impeccabile, termine di paragone difficilmente eguaglia-
bile. La cromatura è una delle finiture più resistenti alle azioni abrasive e/o chimiche di molti prodotti.
E’ comunque buona norma non utilizzare prodotti in polvere o in pasta (quali Cif, Aiax, ecc...) che contengano granuli abrasivi. Inoltre la cromatura
è estremamente sensibile, quasi esclusivamente, ai prodotti contenenti cloro o suoi composti. L’utilizzazione di questi prodotti causa, anche alla
cromatura realizzata a regola d’arte, un’opacizzazione delle superfici con abbrunamento a macchie. In questo caso non è più possibile ripristinare
la lucentezza originale.
AVVERTENZE PER LE NICHELATURE
La finitura nichel era utilizzata sulla rubinetteria, nei primi decenni del secolo passato, al posto della cromatura, non anco-
ra adottata. Stella ha reintrodotto questa finitura con la riedizione della serie Italica, la prima serie completa di rubinetterie da ba-
gno e cucina prodotta da Stella nei primi decenni del ‘900. Caratteristica della nichelatura è una progressiva opacizzazione unifor-
me della superficie che fa assumere agli oggetti l’aspetto tipico che avevano in quegli anni. Per far riassumere alla nichelatura la
lucentezza originale, bisogna utilizzare prodotti specifici per la pulizia dei metalli (non per l’argento) quali Duraglit per metalli vari o Sidol (da passare
molto leggermente). Questa finitura è estremamente sensibile, in particolare, all’ammoniaca e all’ipoclorito di sodio (candeggina) e ai prodotti o
elementi che li contengono, sia sottoforma liquida sia di vapori. Le macchie che si formano a causa del contatto con questi prodotti, se intaccano
profondamente le superfici, non sono più eliminabili. Per questa ragione è anche indispensabile posizionare articoli in finitura nichel lontano dal
WC, soprattutto se vi è la presenza di bambini. E’ altresì consigliabile tenere le superfici nichelate pulite da depositi calcarei. Gli elementi chimici che
potrebbero esservi contenuti, seppure in basse concentrazioni, potrebbero causare, con l’andare del tempo, macchie non eliminabili
AVVERTENZE PER LA FINITURA OTTONE PVD E NICHEL PVD
La finitura PVD (physical vapour deposition) è una speciale protezione con resistenza al sole, agli agenti chimici e allo sfregamento superiore anche
al cromo. E’ importante tuttavia che anche con riferimento a questa finitura non utilizzare prodotti in polvere o in pasta (quali Cif, Aiax, ecc...) che
contengano granuli abrasivi. Inoltre la finitura risulta essere estremamente sensibile, quasi esclusivamente, ai prodotti contenenti cloro o suoi
composti. L’utilizzazione di questi prodotti causa, anche se il processo di protezione è realizzato a regola d’arte, un’opacizzazione delle superfici con
abbrunamento a macchie. In questo caso non è più possibile ripristinare la lucentezza originale.
AVVERTENZE PER LA FINITURA BRONZO, BRONZO SCURO E NICHEL SPAZZOLATO
La finitura bronzo spazzolato è ottenuta mediante un processo di accelerazione dell’ossidazione, successivamen-
te spazzolato e proteto con vernice trasparente. Per conservare il più a lungo possibile la protezione trasparente è necessario evita-
re di pulire il prodotto con detergenti acidi, abrasivi o comunque aggressivi per evitare l’essicazione. Il nichel spazzolato come il ni-
chel lucido è caratterizzato da una progressiva opacizzazione uniforme della superficie. Per far riassumere alla nichelatura la lucentezza
originale, bisogna utilizzare prodotti specifici per la pulizia dei metalli (non per l’argento) quali Duraglit per metalli vari o Sidol (da passare
molto leggermente). Questa finitura è estremamente sensibile, in particolare, all’ammoniaca e all’ipoclorito di sodio (candeggina) e ai prodotti o
elementi che li contengono, sia sottoforma liquida sia di vapori. Le macchie che si formano a causa del contatto con questi prodotti, se intaccano
profondamente le superfici, non sono più eliminabili. Per questa ragione è anche indispensabile posizionare articoli in finitura nichel lontano dal
WC, soprattutto se vi è la presenza di bambini. E’ altresì consigliabile tenere le superfici nichelate pulite da depositi calcarei. Gli elementi chimici che
potrebbero esservi contenuti, seppure in basse concentrazioni, potrebbero causare, con l’andare del tempo, macchie non eliminabili
AVVERTENZE PER LA FINITURA ARGENTO
La finitura Argento è costituita da un deposito di ben 10 micron d’argento. Per la sua pulizia si utilizzano gli stessi prodotti utilizzati per l’argenteria di
casa o, in alternativa, ammoniaca o alcool leggermente diluiti. Un prodotto in commercio utilizzabile per la pulizia dell’argento, con cautela e senza
troppa insistenza in quanto avente anche azione abrasiva, è il CIF Ammoniacal liquido (flacone bianco). L’argento è estremamente sensibile alla
candeggina e agli elementi contenuti nei profumi che possono corrodere profondamente la superficie creando un danno difficilmente rimediabile.
AVVERTENZE PER LA FINITURA ORO E ORO ROSA
La finitura Oro è ottenuta mediante doratura a 23,5 Kt, con uno spessore medio di circa 1,5 micron. La finitura Oro rosa è ottenuta mediante doratura
a 14 Kt. Sono’ realizzate nel nostro stabilimento con controllo costante dello spessore e della qualità del prodotto. L’oro è insensibile alla maggior
parte degli acidi e pertanto è molto difficile che si deteriori per ragioni chimiche. L’elevatissimo spessore della nostra doratura dovrebbe garantire
anche una lunghissima durata. Comunque è buona norma non utilizzare prodotti abrasivi per la sua pulizia.
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