8. procedura di restringimento termico

8.1 - 8.5 Controllare nuovamente la posizione del manicotto termorestrin-

gente e la pulizia di tutta l‘area di lavorazione.

Per la lavorazione dei giunti di ripristino aquatherm ti nelle dimensioni da

315 mm e oltre, per ragioni di ordine economico e tecnico è consigliabile

lavorare con due installatori e due bruciatori a gas propano.

Il processo di restringimento inizia su un lato del giunto termorestringente.

Bisogna far attenzione che il riscaldamento sia eseguito con una fiamma

tenue di gas propano [vedi pag. 39]. La testa del bruciatore deve essere

spostata con movimenti lenti lungo tutta la circonferenza del tubo. Dedi-

care particolare attenzione alla zona sulla circonferenza nella parte inferi-

ore della tubazione, nella “posizione di orologio tra le ore 5 e 7”.

Il processo di restringimento deve avvenire muovendo in avanti la testa

del bruciatore in modo controllato e a spirale intorno al tubo – a forma di

imbuto per evitare il formarsi di bolle d’aria – e va completato sull’altra

parte finale del manicotto termorestringente.

8.1

controllo di qualità „prova del polpastrello“

Durante il processo di restringimento bisogna controllare sulle aree di

tenuta la morbidezza del substrato del manicotto e la liquefazione della

benda a fondere usando la prova del polpastrello in diversi punti lungo

la circonferenza del manicotto termorestringente. Eventuali zone fredde

possono essere lavorate successivamente e senza problemi con un nuovo

procedimento di riscaldamento.

Quando il giunto termorestringente è stato applicato in maniera uniforme

e senza pieghe su tutta la lunghezza e tutta la circonferenza degli elementi

isolanti in PUR e sui tubi esterni, il processo di restringimento è terminato.

8.4

MontAggIo

8.2

8.5

8.3

45