Requisiti generali
L’installazione del sistema Sanitherm deve essere eseguita nel
rispetto delle norme tecniche in vigore. Il montaggio dei sistemi
deve essere eseguito esclusivamente da personale specializza-
to e qualificato.
Stoccaggio e manipolazione
I componenti del sistema Sanitherm sono ben protetti se con-
servati nella loro confezione originale. Tuttavia
è opportuno pro-
teggere tutti i componenti (raccordi e tubi) dai danni meccanici
e dagli agenti atmosferici.
Danni provocati dai raggi ultravioletti
Si raccomanda di proteggere i tubi multistrato Sanitherm dai
raggi UV e dai raggi solari diretti e intensi. Questa precauzione
riguarda sia i tubi stoccati che le porzioni di impianto già instal-
late. Lo stoccaggio all’aperto non è, pertanto, consigliabile.
Occorre adottare misure idonee per proteggere gli impianti o le
porzioni di impianti installati contro l’azione dei raggi UV.
Attenersi alle linea guida di montaggio relative ai rac-
cordi a pressare
• L’operazione di taglio deve essere eseguita effettuando un
angolo di 90° rispetto all’asse del tubo.
• Calibrare e svasare l’estremità del tubo con gli specifici uten-
sili Chemidro.
• Inserire il tubo nel raccordo fino alla battuta.
• Verificare il corretto inserimento attraverso la
finestra di con-
trollo presente sui raccordi a pressare.
• Eseguire la pressatura posizionando la ganascia sulla bussola
tra il corpo del raccordo e il fermo ganascia, lato esterno (vedi
pag. 192 foto fasi assemblaggio).
Collegamento equipotenziale
I tubi multistrato Sanitherm non sono conduttivi, pertanto non
possono essere impiegati ai fini del collegamento equipotenzia-
le e, di conseguenza, non vanno messi a terra.
Temperatura di lavorazione
La temperatura di lavorazione per il sistema multistrato
Sanitherm non dovrebbe essere inferiore a –10°C. La tempe-
ratura di lavorazione ideale per i componenti del sistema è
compresa approssimativamente tra i 5°C e i 40°C.
Protezione antigelo
In caso di impiego del sistema Sanitherm per tubazioni che
necessitano di protezione contro il gelo (ad es. reti di distribu-
zione dell’acqua refrigerata e impianti di condizionamento) si
consiglia l’uso di glicole etilenico. Il glicole etilenico può essere
utilizzato fino ad una concentrazione massima del 35%. Tale
concentrazione corrisponde ad una protezione antigelo pari
a – 22°C. Prima di utilizzare additivi antigelo diversi dal glicole
etilenico, consultare i tecnici Wavin.
www.wavin.it
Sanitherm NG
13