La temperatura di mandata di progetto
si determina sulla base del locale ter-
micamente più sfavorito, escludendo
i bagni.
λ,B
= 0,1 m
2
λ,B
= 0 m
2
Questi valori si assumono per caute-
lare il calcolo in caso di cambio del
tipo di rivestimento, anche dopo la
realizzazione dell’impianto. Infatti se si
assumesse in fase di calcolo il valore
reale di resistenza termica di un pavi-
mento da 2 cm di marmo (R
λ,B
= 0,006
m
2
K/W), in caso di futura sostituzione
con un pavimento in legno da 1,6 cm
(R
λ,B
= 0,08 m
2
K/W), l’impianto potreb-
be risultare sottodimensionato.
Sempre per l’ambiente preso come
riferimento del progetto l’interasse
delle tubazioni deve essere scelto in
maniera tale da far sì che la potenza
per la quale si raggiunge la massima
temperatura superficiale sia minore o
uguale all’emissione limite data dalla
curva limite. Lo scostamento termico
medio logaritmico di progetto tra la
temperatura dell’aria e la temperatura
dell’acqua (∆Θ
H,des
) dovrà essere mino-
re o uguale alla differenza media di
temperatura tra aria e acqua +2,5°C.
Effettuato infine il calcolo delle portate
dei circuiti, se queste dovessero com-
portare perdite di carico eccessive, si
renderebbe necessario suddividerli in
un numero maggiore.
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