Quando si parla di aziende italiane con una storia, ci sentiamo parte in causa.
Senza falsa modestia, ci sentiamo chiamate in causa anche tra quelle realtà che del Made in Italy hanno
fatto la storia.
Probabilmente perché da quando Spartaco Mamoli nei primi anni ’20 lancia la sua attività imprenditoriale
e poi via via nei decenni che sono seguiti, fino a compiere quasi un secolo, abbiamo sempre cercato
di avere quell’abilità tutta italiana che consiste nel saper coniugare utile e bello, innovazione, efficienza,
durevolezza e quel gusto unico, che ci è universalmente riconosciuto.
Dagli esordi nel settore dell’illuminazione e nelle apparecchiature sanitarie, al design ed alla produzione
di rubinetteria d’avanguardia, adeguata all’evoluzione dell’abitare, gi
à dagli anni ’30 e poi nel boom che
segue il Dopoguerra e nello sviluppo edilizio che caratterizza gli anni ’60 e ‘70, l’obiettivo di Mamoli
è
sempre stato quello di innovare ed anticipare: tempi, esigenze, tecnologia, estetica, ...
Ancor oggi, guardando i nostri primi comandi a pulsantiera e le prime rubinetterie con cartuccia
monocomando degli anni ‘50 o i primi sistemi wellness e le prime rubinetterie termostatiche per la doccia
degli anni ’60 ci sentiamo di dire che Mamoli ha sempre saputo non solo stare al passo con i tempi, ma
stare un passo avanti.
Negli anni ’80 abbiamo creato la cartuccia a tre dischi ceramici e poi quella due dischi, costruita
proprio nel nostro stabilimento alle porte di Milano, che è arrivata a superare i 200.000 cicli di apertura,
rivoluzionando la durabilità di un rubinetto, come sanno tutti i nostri installatori.
Forti di tante innovazioni, tra cui il deviatore ergonomico, negli anni 2000 ci siamo dedicati a creare serie
bellissime con designer del calibro di Alessandro Mendini, Paola Navone, Fabrizio Batoni,
...
Così, accanto alle nostre serie tradizionali, che rimangono degli evergreen, come Epoca, abbiamo
innovato con attenzione ai trend ed all’evoluzione del gusto, con prodotti sempre nuovi, come Hipster ed
abbiamo visto giusto anche quando abbiamo deciso di ripresentare sul mercato un’icona del design anni
‘50 firmata Gio Ponti, garantendo così a show room ed architetti un catalogo davvero vasto.
Alla vigilia di un compleanno importante, a doppio zero, abbiamo deciso di rendere omaggio a Spartaco
Mamoli, con una serie che porta il suo nome, molto profonda e versatile, che per praticit
à ed estetica
coniuga le esigenze dell’ installatore con quelle dello show room.
Abbiamo chiuso il cerchio.
Ma non per questo non continuiamo a pensare e progettare.
When we think about Italian companies with a long history, we know we are one of those.
Without false modesty, we feel we are among those companies that have made the history of “Made in
Italy”.
This is probably because ever since Spartaco Mamoli launched his business in the early 1920s and
then in the decades that followed, up to almost a century ago, we have always tried to have that all-
Italian ability that consists in knowing how to combine usefulness and beauty, innovation, efficiency,
durability and that unique taste that is universally recognized.
From the beginnings in the field of lighting and bathroom fittings, to the design and production of
avant-garde taps and fittings adapted to the evolution of living, since the ‘30s and then during the
“economic boom” that followed the post-war period and the building development that was typical
of the ‘60s and ‘70s, the goal of Mamoli has always been to innovate and anticipate: times, needs,
technology, aesthetics, ...
Even today, when we look back at our first push-button controls and the first faucets with single-lever
cartridges from the 1950s or the first wellness systems and the first thermostatic shower faucets from
the 1960s, we can say that Mamoli has always known how to not only keep up with the times, but also
to be one step ahead.
In the 1980s, we created the three-disc ceramic cartridge and then the two-disc cartridge, built
in our own factory on the outskirts of Milan, which managed to last for 200,000+ opening cycles,
revolutionizing the durability of a tap, as all our installers know.
On the strength of many innovations, including the ergonomic diverter, in the 2000s we dedicated
ourselves to creating beautiful series with designers of the caliber of Alessandro Mendini, Paola
Navone, Fabrizio Batoni, ...
Therefore, in addition to our traditional series, which remain evergreen (such as “Epoca”), we have been
innovating carefully, paying attention to emerging trends and the evolution of taste (with new products
such as “Hipster”) and we made the right choice when we decided to relaunch on the market a 1950s
design icon signed by Gio Ponti, thus ensuring showrooms and architects a truly extensive catalog.
On the eve of an important, double-zero anniversary, we have decided to pay homage to Spartaco
Mamoli with a series that bears his very name, extremely profound and versatile, a series that, as far as
practicality and aesthetics are concerned, combines the needs of the installer with those of the show
room.
We have come full circle.
But that does not mean we will not keep thinking and designing.
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