5. Prova di pressione

È preferibile che il collaudo di un sistema contenente

raccordi >B< Press Inox sia inizialmente effettuato

pneumaticamente con aria compressa priva di olio o gas

inerte (es. azoto).

Ciò è particolarmente importante quando i sistemi

devono rimanere inattivi per lunghi periodi di tempo e,

se testati idrostaticamente e non adeguatamente drenati

o lavati (vedere la sezione 5.1), esiste la possibilit

à di

crescita di batteri e/o corrosione. Le prove pneumatiche

devono essere eseguite fino a un massimo di 3 bar e la

pressione deve essere aumentata lentamente e in modo

incrementale.

Una prova idrostatica deve essere eseguita solo

immediatamente prima della messa in servizio

dell'impianto. Il sistema deve essere riempito con

acqua potabile pulita, inserendo una valvola di sfiato

del punto più alto in modo che consenta di rimuovere

tutta l'aria presente nella rete. Una volta spurgata

tutta l'aria presente, la valvola deve essere chiusa e

l'impianto rabboccato; in questa fase il test deve essere

completato a 1-2 bar per garantire che eventuali giunti

non pressati siano identificati. La pressione di prova del

sistema raccomandata deve essere conforme ai requisiti

della norma EN 806 parte 4 (1,1 x pressione massima

di progetto o in base a quanto definito dall'ingegnere

supervisore con una pressione di prova massima di 1,5

volte la pressione di esercizio). La pressione di prova

deve essere mantenuta per un minimo di 30 minuti

senza che vi sia alcun segno di caduta di pressione. È

quindi necessario eseguire un'ispezione completa per

identificare eventuali perdite.

Durante i test idrostatici o pneumatici, eventuali giunti

identificati come non pressati e che mostrano segni di

perdite devono essere pressati ritornando in condizioni

di pressione atmosferica, assicurandosi che il tubo

sia completamente inserito nel raccordo prima della

pressatura.

Tutti i raccordi >B< Press Inox devono rimanere scoperti

e visibili durante la prova di pressione.

Le prove di pressione devono essere eseguite in

conformità con le normative nazionali e i codici di

condotta locali; una valutazione del rischio deve essere

completata prima della prova.

5.1 Lavaggio degli impianti idrici

È essenziale lavare gli impianti con acqua dopo

l'installazione per rimuovere polvere e detriti. La messa

in servizio deve essere eseguita in conformità alla norma

EN 806-4. Se gli impianti non vengono utilizzati subito

dopo la messa in servizio, devono essere risciacquati a

intervalli regolari, almeno una volta a settimana. Dopo

un lungo periodo, il sistema deve essere disinfettato per

conformarsi alle linee guida sulla legionella.

5.2 Addolcimento dell'acqua

L'acqua dura può essere addolcita per evitare depositi di

calcare eccessivi negli impianti di acqua calda. Il sistema

>B< Press Inox è pienamente compatibile con i metodi

di trattamento dell'osmosi inversa e dello scambio ionico

ed è altamente resistente alla corrosione con acqua

decarbonizzata addolcita o acqua dissalata.

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