Generalmente partecipano diversi interlocutori a questa
tipologia di progetto tecnico; è quindi necessario che il
processo di costruzione venga coordinato di conseguenza
(coordinamento preventivo) tra la pianificazione progettuale
e installativa.
FprEN 1264-4:2020. L'installazione di un sistema di
riscaldamento e/o raffrescamento a pavimento con acqua
calda o fredda deve seguire la precedente installazione di
qualsiasi impianto elettrico, sanitario e di altri tubi.
La struttura, come specificato nel capitolo 4.1.2.1, deve essere
preparata con la chiusura di tutte le aperture dell'edificio
(eliminando le correnti d'aria), ad esempio finestre e porte
esterne devono essere completate. È opportuno inoltre
provvedere al ripristino di eventuali crepe/scanalature presenti
sulla superficie. Tutti gli elementi della costruzione adiacenti al
pavimento devono essere ultimati ed eseguiti a regola d'arte
(ad esempio intonaco).
Osservare strettamente quanto indicato dalla DIN 18560, parte
seconda, capitolo 4, “requisiti strutturali” ovvero supporto
asciutto e planare, nessun rilievo superficiale che può portare
a ponte acustico o ad un diverso spessore dello strato livellante
per impianto radiante, ecc. È inoltre necessario attenersi a
quanto previsto dalle prescrizioni del produttore per quanto
riguarda l’utilizzo e la posa degli strati di livellina. Consultare le
istruzioni di installazione per l’utilizzo di Uponor Minitec.
Per permettere l’applicazione dello strato livellante, è
necessario che il sottofondo principale sia sufficientemente
asciutto e liscio. È inoltre necessario che non appaiano rilievi
puntiformi, condutture di tubazioni, cavi o elementi similari.
Le tolleranze di planarità del pavimento devono corrispondere
a quanto previsto dalla DIN 18202, tabella 3 (a pagina 23 di
questo manuale è riportata la tabella dei limiti per deviazioni di
planarità per massetti atti a ricevere rivestimenti).
Se dovessero riscontrarsi solchi o crepe sul sottofondo,
queste dovranno essere risanate a regola d’arte.
Nel caso in cui il sottofondo principale non sia conforme alle
tolleranze di planarità previste, sarà necessario inserire uno
strato di compensazione, sia in presenza di pavimenti
piastrellati che nel caso di travi in legno, considerando il fatto
che per esempio nei vecchi edifici, i pavimenti con tavole di
legno molto spesso presentano difettosità, per le quali è
necessario il risanamento.
Presupposto di ogni applicazione è comunque che le assi
siano “sane”, ossia ben fissate e solide. Grazie all’ulteriore
fissaggio delle assi, una buona parte del possibile dislivello
potrà essere ridotto.
Si dovrà provvedere alla chiusura di eventuali fessure e nodi
del legno presenti sulle assi.
Per effettuare i lavori di compensazione potrà essere valutata
la possibilità di stuccare, previa levigatura e rivestimento del
pavimento in legno risanato.
Le compensazioni sono applicabili con spessori di 3-15 mm.
Vi è un’ampia gamma di autolivellanti disponibili di differenti
produttori che sono stati testati e dichiarati idonei all’utilizzo
con Uponor Minitec dagli stessi produttori. Da pagina 33 di
questo manuale sono riportate le indicazioni dei principali
produttori.
Per ulteriori informazioni o approfondimenti non esitate a
contattarci.
Uponor Minitec può essere applicato in ancoraggio sulla
soletta o rivestimento esistente, come descritto in
precedenza, oppure in combinazione con isolante termico
e/o isolante acustico.
L’isolamento acustico è realizzato con pannelli dedicati
mentre l'isolamento termico si ottiene con pannelli in
polistirene estruso XPS con spessore di 10 o 20 mm aventi
elevata resistenza a compressione (400 kPa).
Uponor Minitec | 11