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incentivi fiscaLi

Le pompe di calore hanno un riconosciuto ruolo prioritario nel raggiungimento degli obiettivi nazionali di e

fficienza energetica e sviluppo

delle fonti rinnovabili, per questo motivo permettono di accedere alle detrazioni fiscali per le spese di riqualificazione energetica (Ecobonus,

aliquota al 65%) e di ristrutturazione edilizia (Bonus Casa, aliquota al 50%), nuovamente prorogate fino al 31 dicembre 2020, con massimali

a seconda dell’intervento.

ECOBONUS

I contribuenti che sostengono spese di riqualificazione energetica per edifici esistenti e dotati di impianto termico, nel caso di

sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza,

anche con sistemi geotermici a bassa entalpia, oppure nel caso di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di

calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, possono detrarre il 65% delle spese totali sostenute, con un limite massimo di

detrazione ammissibile di 30.000 € per unità immobiliare.

BONUS CASA

I contribuenti che sostengono spese di ristrutturazione edilizia con interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia

rinnovabile, installando pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto oppure scaldacqua

a pompa di calore, usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50%.

CONTO TERMICO

Oltre alle detrazioni fiscali, esiste un altro tipo di incentivo di cui può beneficiare chi installa un impianto a pompa di calore: si tratta del

nuovo Conto termico, introdotto dal D.M. 16 febbraio 2016, usufruibile dai privati e dalle Pubbliche amministrazioni.

Tutti gli interventi ammessi agli incentivi riguardano unicamente edifici esistenti dotati di impianto di climatizzazione annuale. Tra

di essi sono compresi la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di pompe di calore elettriche,

utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica ovvero la sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di

calore.

I vantaggi del conto termico risiedono nel fatto che:

• non ha scadenza e non subisce modifiche o proroghe;

• può essere richiesto da chi ha effettuato interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per

l’incremento dell’efficienza energetica, dato che è calcolato in base all’energia termica prodotta e non in base alle spese sostenute per

la sostituzione di un impianto;

• viene erogato in un periodo che va da 2 a 5 anni, a meno che il totale dell’incentivo sia inferiore ai 5.000 €: in questo caso è corrisposto

in un'unica rata, accelerando molto i tempi di rientro rispetto alle detrazioni fiscali.

L’incentivo viene erogato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), il quale ha creato un portale ad hoc, il PortalTermico, dove si possono

trovare tutte le informazioni per accedere all’incentivo (assegnato solo agli interventi che non accedono ad altri incentivi statali).

Per semplificare e velocizzare la procedura per la compilazione della scheda-domanda di ammissione al Conto termico 2.0, esiste un

Catalogo degli apparecchi domestici prequali

ficati idonei (con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW)

Le pompe di calore Dynergy - MasterTherm, essendo tecnologie rinnovabili in grado di fornire energia termica per la climatizzazione

invernale degli edi

fici, sono ammesse all’incentivazione del Conto termico. In particolare, sono state incluse nel Catalogo, consultabile sul

sito GSE nella sezione Documenti - Catalogo degli Apparecchi domestici, alla tipologia 2A.

Come si può calcolare l’incentivo in base alla pompa di calore installata?

Grazie al nostro calcolatore, disponibile sul sito www.dynergysrl.it, si può stimare l’entità dell’incentivo sulla base dei dati caratteristici

dell’unità a pompa di calore installata.

Ad esempio:

Conto Termico 2016, calcolo incentivi generatori di calore:

(erogato tutto entro il primo anno se < 5000€, se > 5000€ in 2 anni)

ESEMPIO 1:

Pompa di calore ARIA/ACQUA ≤ 35 kW

Boxair Inverter Split BA37IS

Potenza nominale in Riscaldamento: 11,46 kW

COP: 4,71

Incentivo in €:

FASCIA CLIMATICA

ESEMPIO 2:

Pompa di calore ACQUA/ACQUA ≤ 35 kW

Aquamaster Inverter AQ37I

Potenza nominale in Riscaldamento: 14,16 kW

COP: 6,28

Incentivo in €:

FASCIA CLIMATICA

€ 3.376

€ 2.780

€ 2.185

€ 1.688

€ 6.476

€ 5.334

€ 4.191

€ 3.238

Fonte: Assoclima

POMPE DI CALORE 2020

www.dynergysrl.it