CELLULAE - OBR, Paolo Brescia e Tommaso Principi 2013

La ricerca di OBR affronta nuovi sistemi di generazione spaziale che scambiano

con l’ambiente e interagiscono con l’uomo.

Il progetto prevede un sistema aperto costruito da una serie di moduli che creano

energia e la accumulano localmente, che si nutrono di anidride carbonica e

producono ossigeno.

Ogni modulo ha una duplice spazialità: una interna che permette l’inserimento

di diversi contenuti e una esterna che permette l’assemblaggio di più strutture

modulari, generando architettura. I moduli possono configurarsi come oggetto

autonomo, se considerati singolarmente, oppure come infiniti sistemi se messi

in serie tra loro.

Il modulo base consiste in una struttura cubica, trasparente e riflettente, ed

è dotato di un’interfaccia attraverso la quale interagire con gli altri moduli.

L’interfaccia di ogni modulo diviene il campo dove si genera l’interazione del

sistema con l’uomo e l’ambiente.

Essendo il contenuto di ogni modulo “aperto” ed implementabile, il sistema di

moduli costruisce, alle differenti scale, un paesaggio intensivo personalizzabile

di cui “aver cura”.

La giustapposizione dei moduli e le proprietà intrinseche del vetro producono

inoltre effetti caleidoscopici dati dalla riflessione e/o trasparenza dell’ambiente

esterno e di quello interno.

L’unione di più moduli attivati generano sistemi che possono configurare delle

spatial performance.

Sistema #1: small (seduta, tavolo, libreria, parete divisoria, controsoffitto,

totem, etc.)

Sistema #2: large (facciata porosa, copertura energetica, albero artificiale,

superfici parametriche complesse, etc.)

Sistema #3: energy (pala eolica, bicicletta, etc.)

Sistema #4: ecosistema (un ecosistema naturale in equilibrio)

Sistema #n: ...

OBR’s research is appropriate to new generation ́s space systems that interact

with the environment and men.

The project involves an open system built from a series of modules that create

and accumulate energy locally. The modules feed from carbon dioxide and

produce oxygen.

Each module has two spaces: an internal that allows different content and

an external that allows the assembly of many modular structures, generating

architectural elements to enhance the environment. The modules may take the

form of an autonomous object if considered individually, or as infinite systems if

placed in series with each other.

The base module consists of a transparent and reflective cubic structure,

equipped with an interface that can be connected with other modules. The

interface of each module becomes the space where there is an interaction of the

system between men and the environment.

Since the content of each module is “open” and implementable, the module

system builds - at different scales - a customizable “landscape” which you can

“take care of”.

The juxtaposition of the modules and the intrinsic properties of the glass also

produce kaleidoscopic effects, reflections and / or transparency of external and

internal environments.

The combination of different types of modules can generate diverse

configurations, setting up spatial performances.

System # 1: small (seats, table, bookshelf, partition wall, suspended ceiling,

totem, etc.).

System # 2: large (porous facade, energy coverage, artificial tree,

complex parametric surfaces, etc.)

System # 3: energy (wind turbine, bicycle, etc.).

System # 4: ecosystem (a natural ecosystem in balance)

System # n ...

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