3.5.4. Lavaggio dei sistemi di distribuzione
Il lavaggio delle tubazioni per l’acqua potabile è descritto det-
tagliatamente nella norma UNI EN 806. Sottoponendo la rete
di distribuzione a tale trattamento verrà garantita la qualità
dell’acqua potabile.
Per procedere al lavaggio delle tubazioni prima della messa
in servizio dell’impianto, effettuare una prova di erogazione in
maniera da garantire che ogni terminale/giunzione/tubazione
risulti libera da ostruzioni. Prevedere filtri e, se necessario,
addolcitore a monte di ogni impianto sanitario per consentire
di erogare acqua idonea al consumo umano. Prevedere una
prova di erogazione al termine dei test su ogni utenza al fine di
verificare eventuali otturazioni lungo la linea che possano pre-
giudicare portate e perdite di carico nelle linee di adduzione.
Nel caso della linea calda sanitaria verificare che le tubazioni
siano correttamente isolate e che il ritardo di erogazione alla
temperatura massima sia conforme a quanto previsto dal
progetto.
Procedere allo svuotamento dell’impianto ogni qualvolta vi sia
rischio di gelo ed eventualmente procedere attraverso l'im-
missione di aria compressa a svuotare ogni punto ove possa
ristagnare l’acqua all’interno della conduttura. Ove si utilizzino
compressori per lo svuotamento dell’impianto verificare che
l’aria sia pulita e non contaminata da olio in sospensione.
Qualora gli impianti in esame debbano trasportare acqua in
temperatura si procederà ad una prova a temperature supe-
riori di 10°C a quelle di esercizio a garanzia della bontà delle
giunzioni realizzate, ma sempre in conformità a quanto previ-
sto dai limiti di esercizio per le tubazioni Tigris.
3.5.5. Messa in servizio e consegna dell'impianto
Ai sensi della norma UNI EN 806, parte 4, l’installatore
dell’impianto di distribuzione dell’acqua potabile è tenuto a
redigere un verbale di consegna ed il gestore/utente deve
essere addestrato in merito al funzionamento dell’impianto.
Se l’entità dell’impianto lo richiede, è opportuno fornire un
manuale d’uso.
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